(D.Marchetti) – Battute finali di questo campionato e il lunch match della 33^ giornata di campionato offre la sfida tra Atalanta e Roma. Si affrontano due squadre tecnicamente distanti anni luce e lontane anche per obiettivi stagionali. I padroni di casa si presentano al 14° posto con 36 punti e un buon margine sulla zona retrocessione che lascia sperare in un finale tranquillo. I giallorossi, invece, dopo la battuta d’arresto contro il Bologna non possono permettersi ulteriori sbagli e il big match tra Napoli e Inter della sera prima rappresenta un’occasione importante per prendere punti alle due dirette concorrenti. All’Atleti Azzurri d’Italia la partita si presenta facile sulla carta. I bergamaschi nel 2016 hanno un andamento da retrocessione e peggio di loro hanno fatto solo Empoli e Palermo. Dodici punti da gennaio a oggi. Troppo pochi, ma sufficienti per una salvezza tranquilla. Le uniche due vittorie dell’anno nuovo con Bologna e Milan permetteranno ai nerazzurri di prolungare la loro permanenza in Serie A e di vivere con serenità questo finale di stagione. Attenzione, però, a non sottovalutare l’Atalanta che contro la Roma ha sempre offerto grandi prestazioni vista la rivalità tra le due tifoserie e un occhio di riguardo lo merita anche Reja, in grado di far giocare male i dirimpettai di turno. Sarà così anche domenica prossima e il tecnico ex Lazio punterà molto su Gomez, autentica bestia nera dei capitolini con 4 reti. L’argentino con 7 gol stagionali di cui 6 in casa è il vero trascinatore della squadra e quando ci si accorge che l’unica marcatura siglata in trasferta è quella dell’Olimpico contro la Roma dell’ex Garcia, allora si capisce come la 33^ giornata non sia affatto scritta.
L’UNDICI DI REJA – Tra squalifiche e infortuni il centrocampo atalantino è da inventare. Per questo Reja deciderà solamente all’ultimo il modulo. Il ballottaggio è tra il 4-3-3 e il 4-2-3-1 con una maggiore propensione alla prima ipotesi nella speranza di un recupero di Carmona, per cui si stanno forzando i tempi. Per il resto la formazione titolare dovrebbe essere composta da Sportiello tra i pali, difesa a 4 formata da Masiello, Toloi o Stendardo, Paletta e Dramè. Sulla mediana torna Migliaccio con Kurtic e Freuler ai lati. In attacco invece spazio al tridente con D’Alessandro, Pinilla e Gomez. In dubbio Diamanti e Bassi, mentre non ci saranno De Roon e Cigarini.
Probabile formazione (4-3-3): Sportiello; Masiello, Toloi, Paletta, Dramè; Freuler, Migliaccio, Kurtic; D’Alessandro, Pinilla, Gomez
A disp: Radunovic, Stendardo, Bellini, Conti, Cherubin, Brivio, 77 Raimondi, 13 Gapkè, Monachello, Carmona, Boriello
All. Reja
In dubbio: Carmona, Diamanti, Bassi
Ballottaggi: Freuler-Carmona, Toloi-Stendardo
Diffidati: Kurtic, Gomez, Diamanti, Paletta, Masiello
Squalificati: De Roon, Cigarini: