La Roma non riesce a sfruttare il doppio vantaggio iniziale e rallenta la sua corsa al 2° posto con il 3-3 di Bergamo. Di seguito le parole di Walter Sabatini:
La sua analisi di questa partita?
“Difficile raccontare ed ipotizzare una partita così difficile. Sul 2 a 0 dovevamo gestirla meglio: oggi abbiamo fatto una prestazione difensiva insufficiente ma siamo stati insufficienti nella migliore delle ipotesi. Non dobbiamo guardarci indietro, abbiamo 5 partite da giocare. Oggi abbiamo perso un’occasione, potevamo gestirci il nostro destino ma è il primo episodio negativo dopo 10-12 partite. La Roma ha il dovere di centrare l’obiettivo minimo del terzo posto, guardando il secondo. Non ci fermeremo”.
L’episodio fondamentale è sulla sostituzione di Digne: c’è stata un’incomprensione?
“Episodio sfortunato, aveva chiesto il cambio ma 10 secondi prima aveva fatto una sovrapposizione. E’ stato l’attimo fuggente, ma sul non sostituire non posso dire niente: era sofferente ma stava correndo e giocando”.
Cosa succede a Dzeko in alcune situazioni?
“Dirò una cosa che sarà contestata ma non me ne frega niente: stava giocando una grande partita poi ha avuto questo episodio del gol mancato che ha tirato alta e la partita è cambiata perché la cappa del pessimismo lo ha colto. Merita rispetto e spesso non gli viene riconosciuto. E’ un grandissimo giocatore, un professionista esemplare. Si tirerà fuori, e guardando la partita tutti si accorgeranno che ha fatto una buona partita”.
Anche il terzo gol nasce da un suo colpo di tacco
“Ha dato la possibilità a Totti di concludere in porta poi. Non ho niente da dire, difficile da raccontare quello che è successo, ma dobbiamo prenderne atto”.
Fonte: Roma TV
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Ci sono tante partite dentro a questi 90 minuti, c’è un elemento grave come il mancato controllo del risultato: che analisi fa?
“Oggi è stato uno zibaldone calcistico, in cui ne abbiamo viste di tutti i colori. La squadra avrebbe dovuto tenere la partita sotto controllo e oggi è la prima volta nella gestione Spalletti in cui la squadra si smarrisce così in campo, ne dobbiamo prendere atto e la squadra ci lavorerà. Ne siamo coscienti, è stato un passo falso perché prima della partita eravamo noi a poter condizionare il nostro futuro e invece ora dobbiamo aspettare gli altri”.
Gruppo immaturo?
“Non posso dirlo, negli ultimi due mesi sono stati all’altezza. La squadra ha fatto delle belle cose. Abbiamo subito come non ci capitava da tempo però abbiamo fatto tre gol in trasferta. Dobbiamo ritrovare la serenità per ritrovare il nostro obiettivo imprescindibile”.
Le qualità di Totti sono un valore che può essere riproposto nella prossima stagione o no?
“Questo non lo so, però devo dire bravo al mister perché guarda l’impegno dei giocatori durante la settimana e lo sta facendo giocare con pieno merito e lo ha ripagato con una rete”.
Questo gol cambia qualcosa dal punto di vista del rinnovo contrattuale?
“Questo non lo so, c’è una disposizione della proprietà e del presidente e un campo dove i giocatori si raccontano tutte le domeniche. Non credo che cambieranno le cose, però bisogna dare atto al giocatore e all’allenatore che lo sta facendo giocare e stanno facendo bene”.
Dzeko può uscire da questa condizione?
“Ha enormi qualità e sicuramente le metterà a frutto per la Roma in futuro. Mi permetto di dire, anche se sarò impopolare, che ha sbagliato gol e ha inorridito i tifosi della Roma ma ha fatto una partita importante e si è sempre fatto trovare per le aperture e le sponde. Si avverte che a contatto con una situazione da gol si trovasse in una cappa di pessimismo e non riesce a fare quello che vorrebbe. E’ il nostro centravanti però e dobbiamo confidare nelle sue qualità”.
Qualche settimana fa aveva parlato di dimissioni al proprietario. Ha avuto risposte?
“E’ tutto sospeso. Siamo figuranti in questo momento, al centro della scena deve rimanerci la squadra, vedremo in futuro quello che accadrà”.
Fonte: Sky Sport