«La Juventus ormai è andata, non ci resta che lottare con il Napoli». Parola di Seydou Keita, che a 36 anni ha ancora voglia di lottare. La sua stagione ha preso una svolta decisiva da quando Luciano Spalletti è tornato a Roma, col tecnico toscano che ha trovato in lui l’uomo giusto per il centrocampo.
Il maliano sfida il Napoli: «Dobbiamo fare di tutto in campo per vincere. Una società come la Roma deve giocare sempre la Champions League. Se non vince lo scudetto è comunque importante qualificarsi per questa manifestazione. La realtà del momento dice che il Napoli è avanti, ma la stagione non è finita, abbiamo l’opportunità di affrontarli. Sarà una partita difficile, ma giocheremo in casa con l’appoggio dei nostri tifosi e faremo di tutto per vincere».
Lui che ha vinto insieme ai grandi campioni – scrive il Corriere della Sera -, è restio però a dare il merito ad un solo giocatore: «Io sono contento per Francesco, è un calciatore come un altro dentro lo spogliatoio che fa vincere la squadra. Sono contento per i tre punti conquistati contro il Torino, ma nulla di più. Se i tre gol li avessero fatti Nainggolan, Pjanic e Perotti io sarei stato contento ugualmente.