(G. Piacentini) – «Il derby? La Lazio non ha nulla da perdere: è già fuori dall’Europa e vuole vincere questa partita, noi siamo più forti ma lo dobbiamo dimostrare. Sono sicuro che lo faremo domenica». Ha le idee chiare Kostas Manolas, che ieri pomeriggio ha partecipato ad un evento della Junior Tim Cup in un oratorio di Tor Bella Monaca, insieme al laziale Cataldi. Con le tifoserie in sciopero e lo stadio praticamente vuoto, all’Olimpico si respirerà un’atmosfera diversa. «Non sarà quella dello scorso anno ma è sempre il derby. Siamo professionisti, con o senza tifosi dobbiamo giocare per vincere, anche perché siamo più forti della Lazio. Speriamo che non sia l’ultimo per Totti». Il difensore greco è una delle colonne della Roma – con 3.192 minuti in stagione è il più utilizzato della rosa – e proprio per questo è tra i più appetiti sul mercato, insieme a Pjanic e Nainggolan.
Il suo nome nelle ultime ore è stato accostato al Chelsea e un’intervista di Mino Raiola alla Gazzetta dello Sport ha gettato nel panico buona parte della tifoseria. «La Roma farà fatica a trattenerlo», le parole dell’agente di Ibrahimovic e Pogba, che, vista la sua amicizia con il presidente dell’Olympiacos, ha avuto un ruolo anche nel trasferimento in giallorosso di Manolas. «Non è il mio procuratore – ha voluto precisare il difensore -,non so perché abbia parlato così: quello che ha detto non è vero. Il mio agente è Evangelopoulos». Una rassicurazione parziale, che non esclude una possibile cessione. Di sicuro andrà ridiscusso il suo stipendio, che è di circa 1.5 milioni a stagione e che dovrà essere adeguato a quello dei giocatori top della rosa. «Non so cosa succederà, deciderà la Roma. Ma io ho ancora tre anni di contratto e qui sono felice».