(G. Cardone/M. Pinci) Una cessione entro il 30 giugno. Forse due. Per la Roma vendere una stella almeno prima della fine della stagione non è una possibilità, ma una necessità. Trigoria è come la vetrina di una boutique in cui non mancano i pezzi pregiati. Uno su tutti: Radja Nainggolan. Conte ne fa una questione di vita o di morte, lo ritiene “il Vidal” del suo Chelsea e i due club nonostante le smentite di facciata hanno iniziato a parlarne concretamente già da 20 giorni. Offerte scritte i Blues non ne hanno avanzate, ma con la Roma si è già discusso di cifre. Ballano ancora 8-9 milioni tra la valutazione di 35-36 che ne fanno gli inglesi e la richiesta di 45 che Sabatini ha formulato all’intermediario dell’operazione, Ramy Abbas, agente anche di Salah. In ogni caso, l’orientamento romanista è di non piegarsi, non troppo almeno: sotto i 40 non si vorrebbe scendere, e Marina Granovskaia, severa super manager del Chelsea, sta studiando la formula giusta per il via libera. L’operazione è destinata ad andare in porto per la soddisfazione di tutti: tranne, forse, dello stesso Nainggolan. Finora l’ipotesi di dire addio a fine stagione non lo convince: l’amico Fellaini gli ha parlato della Premier come di un paradiso, ma Radja ha trovato a Roma la dimensione ideale. Per questo la richiesta ai mediatori del Chelsea è stata di 6 milioni all’anno: come a dire che per lasciare Roma deve davvero valerne la pena.
Ancora più difficile convincere la città, già in fiamme per la questione Totti: c’è persino chi sui social minaccia di non rinnovare l’abbonamento, se dovesse partire il belga. A Trigoria però lavorano già sull’alternativa: un calciatore che il ds Sabatini considera il “nuovo Strootman”. E’ Riechedly Bazoer, olandese di 19 anni, da un anno e mezzo pilastro dell’Ajax. «Penso che sia il nostro Patrick Vieira», dice di lui Groenendijk che lo allenò nelle giovanili ad Amsterdam. Lo vuole mezza Premier e costa già 20 milioni, i giallorossi pensano di riuscire a prenderlo replicando proprio l’affare Strootman. Il problema semmai è che Nainggolan rischia di non essere l’unico big in partenza. Il contratto di Pjanic infatti prevede una clausola di rescissione da 38 milioni con scadenza a inizio agosto. Su di lui si stanno muovendo il Barcellona, che lo considera un’alternativa a Verratti, e il Psg, entrambe pronte a pagare l’intera clausola. E anche il Bayern valuta l’affare. Sondaggi del Chelsea pure con il fratello di Rudiger: la Roma riscatterà il difensore con lo “sconto”, dando allo Stoccarda un baby (Ricci, ora al Crotone) o Falque. Poi potrebbe pure cederlo a 20 milioni. La voce è arrivata all’orecchio di Benatia, che ha già fatto arrivare la sua candidatura per un ritorno a Roma. Juve permettendo.