Szczesny 5 Se c’era un modo di rimettere in piedi la Lazio era solo regalandogli un gol. L’estremo difensore polacco sbaglia completamente l’uscita, consentendo a Parolo di insaccare. Male anche nei rinvii, dove si prende un bel rimbrotto da Rudiger. Eccessi di sicurezza non sempre consentiti.
Digne 7.5 Va bene che dalla sua parte Patric non è Dani Alves, ma Felipe Anderson viene contenuto con sicurezza e personalità, non riuscendo mai a superare il francese. Ottimo in spinta, con l’assist dell’1-0 per ElSha e continui inserimenti sul fronte mancino.
Manolas 7 Annienta Matri, pur senza faticare più di tanto, e si limita a gestire gli sparuti attacchi biancocelesti nella prima frazione. Qualche grattacapo in più con Klose, ma resta ordinaria amministrazione.
Rudiger 7 Solido e sicuro come nelle ultime uscite, riesce a mascherare nel migliore dei modi anche la sua poca grazia. Bene nel finale anche da terzino.
Florenzi 7 Fino al gol è stato forse il peggiore dei suoi. In difficoltà con Candreva e ancor di più con Keita. Con l’ingresso di Zukanovic ritrova la metà campo avversario, zona che preferisce, e trova il gol che taglia le gambe alla Lazio. Primo per lui nel derby da capitano, soddisfazione doppia e speciale.
Nainggolan 7 Sperando che Hoedt non lo abbia messo fuorigioco per troppo tempo, il belga dimostra di essere sempre l’uomo in più per la Roma. Ruba un’infinità di palloni e si inserisce alla perfezione nella trequarti avversario. Pecca di egoismo, incaponendosi con tiri da fuori area anche con i compagni liberi e in buona posizione. Con il Bologna sarà comunque squalificato, quindi il recupero può essere gestito bene.
Keita 6.5 Tatticamente ineccepibile e ottimo nel palleggio. Il problema è il principio di crampi arrivati al 40′ del primo tempo che ne inficia il ritmo. Un miracolo come sia arrivato al 90′. Necessita di riposo.
Pjanic 6.5 Un po’ in ombra all’inizio salvo poi migliorare nella ripresa entrando maggiormente nel vivo del gioco. Nell’ultimo passaggio gli si chiede qualcosa di più. Peccato per il palo…
Salah 6.5 Ad inizio partita si pensava non vi fosse duello con Braafheid, ma nei fatti l’egiziano non la spunta mai. Importante nell’attaccare la profondità alle spalle della linea difensiva allungando così la retroguardia biancoceleste. Peccato per non aver centrato la porta in stile Roma-Sassuolo.
Perotti 7 Non dà punti di riferimento galleggiando fra le linee e offrendo spazi ai compagni. Terzo gol per lui in giallorosso, sfortunato in occasione del palo. Semplicemente, sa giocare a pallone.
El Shaarawy 7 Innanzitutto un gol degno di nota: semplice solo a vedersi ma la forza e la precisione data alla sfera è da centravanti vero. Solito grande sacrificio in fase di ripiegamento e tanta qualità quando c’è da saltare l’uomo. La felicità di ogni allenatore.
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Iago 6 Entra e svolge il compitino. Ormai centrocampista.
Dzeko 6.5 Tante sportellate ed il gol che indirizza la sfida. Non male due derby con altrettanti marcature.
Zukanovic sv
All.: Spalletti 7 L?ultimo derby aveva preso quattro gol, oggi si rifà con gli interessi. Perfetto il piano gara preparato alla vigilia, sfruttando anche un divario tecnico imbarazzante. I cambi avevano lasciato qualche perplessità, ma il risultato è ampiamente dalla sua.
Parisi&Papi