Seydou Doumbia, attaccante di proprietà della Roma e ora in forza al Newcastle, ha rilasciato un’intervista nella quale parla del suo futuro. “Ho intenzione di continuare la mia esperienza in Inghilterra. Se resterò al Newcastle anche in caso di retrocessione in Championship? Non lo posso dire. Ma vorrei comunque giocare in Premier. In ogni caso il prestito terminerà a fine maggio. Ormai non penso più alla Roma, anche se sono ancora sotto contratto con loro. Il mio desiderio è giocare in una squadra dove mi sentirò al meglio fino alla fine della mia carriera”.
Doumbia spiega poi le ragioni della mancata permanenza al CSKA Mosca, club al quale fu prestato fino allo scorso gennaio: “Semplicemente la Roma non ha voluto che continuassi lì. Ero pronto a restare per altri sei mesi, poi è venuto fuori che avevano cambiato idea. Mi restavano due opzioni: restare a Roma senza giocare per 4 mesi o provare l’esperienza in un altro campionato. Così, mio malgrado, ho scelto di accettare il prestito al Newcastle. Vedremo poi come andrà a finire”.L’ivoriano spiega anche il rifiuto alle offerte arrivate dalla Cina: “Volevo giocare in un campionato competitivo, non mi sembrava il caso di andare in Cina e per questo ho rifiutato tutte le offerte”.
“E’ stato difficile restare a Roma per 6 mesi senza giocare – continua Doumbia -, per fortuna c’è stata l’esperienza al CSKA che mi ha permesso di ricaricare le batterie, ho dimostrato di non essere un giocatore finito. Ho solo bisogno di giocare con continuità, posso esprimermi al meglio in ogni campionato, purché abbia il minutaggio necessario e la possibilità di adattarmi. Per un attaccante è sempre frustrante stare in panchina, giocando per tutti e 90 i minuti invece si trova fiducia e si ha la possibilità di esprimersi al meglio”.
Fonte: africatopsports.com