(C. Laudisa) – Sono ore frenetiche per il futuro del Milan. E comincia ad alzarsi il velo sull’identità dell’acquirente cinese del club di Silvio Berlusconi. Una pista porta ad Alibaba, il gigante dell’e-commerce che è già comproprietario del Guangzhou Evergrande, in passato allenato da Marcello Lippi. Anche se da ambienti Fininvest questa soluzione viene esclusa (e la stessa Alibaba Europe si limita a un “no comment”), non va certo sottovalutato l’interesse di Jack Ma, l’imprenditore che proprio di recente è stato in Italia con progetti imprenditoriali significativi.
L’ALTRA PISTA — Allo stesso tempo prende corpo un’altra candidatura importante. Dal muro del patto di riservatezza emerge infatti il nome di Li Ka Shing, il proprietario di Hutchinson Whampoa, gruppo leader nel mondo delle telecomunicazioni che, tra l’altro, sta gestendo l’accorpamento tra la 3 e Wind. In ogni caso sono giganti dell’economia cinesi pronti ad investire in un club che proprio domani si presenta all’assemblea dei soci con un rosso da 90 milioni. Silvio Berlusconi stavolta accetterà di cedere la maggioranza del club? Le trattative tra i manager sono serrate. L’ultima parola spetta, come sempre, a lui.
Fonte: gazzetta.it