“Antonio Conte ha rispettato il contratto, sapevamo già due anni fa che nel 2016 sarebbe andato a scadenza. Siamo contenti del suo lavoro, ma morto un Papa se ne fa un altro”. Il presidente della Federcalcio Carlo Tavecchio ha commentato così la fine del rapporto tra la Figc e Antonio Conte, che guiderà la nazionale italiana di calcio agli Europei di Francia 2016 e poi siederà sulla panchina del Chelsea. “Capisco sia molto strano anche per voi, in un paese dove i contratti si rinnovano due anni prima della scadenza, che questo stavolta non sia avvenuto – ha aggiunto Tavecchio nella sede della Federcalcio a Roma durante l’annuncio del vincitore del premio Bearzot, assegnato quest’anno a Claudio Ranieri – ma Conte non ha voluto rinnovare il contratto e noi ne abbiamo preso atto”.