“Lo stadio, grazie alle misure organizzative introdotte, presenta sempre meno criticità”. Queste le parole dell’ex Questore di Roma Francesco Tagliente.
A Roma si parla ormai da mesi delle barriere in curva nord e curva sud, son necessarie?
“Non amo fare valutazioni sulle strategie adottate dai colleghi, soprattutto se sono persone che stimo come il Prefetto Franco Gabrielli e il Questore Nicolò D’Angelo. Sottolineo però che le criticità sono in aumento nelle adiacenze degli impianti. Lo stadio, grazie alle misure organizzative introdotte, presenta sempre meno criticità. Ritengo significativi i dati forniti recentemente dal Capo della Polizia in occasione della presentazione del rapporto annuale dell’Osservatorio nazionale sulle manifestazioni sportive: sono solo il 12% gli episodi che si registrano all’interno degli impianti. Mentre le adiacenze rimangono il punto più delicato per la gestione dei servizi di ordine pubblico con il 68% degli episodi. Sempre meno gli scontri durante le gare (5%) quando le tifoserie sono ben divise tra loro. Le fasi di afflusso, con il 55% degli scontri, e di deflusso, con il 40%, sono i momenti più critici nella gestione dell’ordine pubblico.
Quando potremo rivedere intere famiglie allo stadio?
“Abbiamo fatto passi da gigante rispetto al passato. Ricordo che in alcune realtà territoriali, compresa Roma, l’attenzione rivolta ai tifosi e agli ultras rispettosi delle regole e l’estremo immediato rigore nei confronti degli autori degli illeciti, ha consentito di azzerare incidenti e feriti, favorendo la presenza di migliaia di bambini sugli spalti anche in occasione di derby serali”.
Fonte: sportpaper.it