A pochi minuti dal fischio d’inizio del derby Primavera tra Lazio e Roma il tecnico dei giallorossi Alberto De Rossi ha rilasciato alcune dichiarazioni:
“Questa partita ci può dare delle risposte importanti e potrà farlo in previsione delle finali, incontriamo una squadra che ha un valore. Come arriva la Roma alla sfida? Le pressioni non devono averle i ragazzi, loro sanno quello che devono fare e vincere questa partita, come le altre. C’è anche un discorso di tutto il settore giovanile, la squadra è il prodotto di anni di lavoro, sarà una risposta per tutti. Attacco potente? È ancora più forte visto che Tumminello e Soleri sono in panchina. Meritano di giocare tutti. Obiettivo tricolore? Tutti mirano al massimo, cercheremo di arrivare in fondo a questa manifestazione, nelle finali cercheremo di essere protagonisti, scontato dire che cercheremo di vincere, dovremo dare il meglio. Che Lazio mi aspetto? Non nominiamo Simone Inzaghi, ha una gatta da pelare impegnativa, né io né lui entriamo in campo, è un discorso di tutto il settore giovanile”.
Fonte: Sportitalia
Il tecnico giallorosso alla fine del match si è soffermato sul pareggio scaturito dopo i 90 minuti. Queste le sue parole:
Peccato quel gesto, ma grande partita…
“Non ho visto nulla, non so bene cosa è successo. Sono episodi che non ci sono mai accaduti. Mi dispiace per lui, ma ci ha dato la possibilità di vedere una crescita di maturità della squadra. Non ci siamo scoraggiati e abbiamo giocato con grande piglio e personalità”
Tumminello?
“Noi abbiamo Sadiq, Ponce, Tumminello e Soleri. Ho preferito Tumminello perchè ha più forza e potenza. Ha messo in difficoltà da solo la difesa della Lazio”
Soddisfatto?
“Sono molto soddisfatto di come i ragazzi siano rimasti in campo. Oggi ho visto una crescita totale sotto il profilo della mentalità e della personalità. Non abbiamo avuto difficoltà nel tenere il campo con un uomo in meno”
Il terzo tempo?
“Bel gesto, spontaneo, non posso dire che siamo amici ma abbiamo una conoscenza forte con loro, per noi è una sfida solamente sportiva, loro lo sanno e c’è questa stima reciproca, sappiamo che gli incontri sono a livello sportivo, c’è grande stima”.
Fonte: sportitalia