(Pasquale Tina) – Un tabù da sfatare. Che in realtà è doppio. Perché il Napoli deve cambiare marcia in trasferta. Tutto è cominciato dalla sconfitta dello Stadium contro la Juventus: da allora il rendimento lontano dal San Paolo si è inceppato. Gli azzurri hanno collezionato quattro punti in cinque gare con due ko consecutivi abbastanza netti contro Udinese e Inter. Lunedì servirà un risultato diverso. Gli azzurri possono blindare all’Olimpico contro la Roma il secondo posto in classifica che vale la qualificazione diretta in Champions. E c’è da invertire la seconda tendenza negativa: l’ultimo risultato utile con i giallorossi è il 2-2 del 28 aprile 2012 (in panchina c’era ancora Mazzarri), poi tre battute d’arresto di fila. Ecco perché Sarri ha alzato l’asticella della concentrazione e sta curando la sfida nei dettagli: ieri ha lavorato con la linea difensiva e oggi ha insistito molto sui i movimenti del tridente d’attacco. Il Napoli, che ha cinque lunghezze di vantaggio sulla squadra di Spalletti, non può permettersi di fallire il big match che consentirebbe di gestire senza troppe ansie il finale di campionato.
INSIGNE FAVORITO SU MERTENS – Sarri prenderà la sua decisione soltanto dopo la rifinitura di domani. Il tecnico si concentrerà unicamente sull’allenamento: prosegue il silenzio stampa, quindi non ci sarà alcuna conferenza stampa di presentazione della gara. Per il condottiero azzurro, dunque, la vigilia sarà dedicata soltanto alla scelta della migliore formazione. Non dovrebbero esserci particolari novità. L’unico dubbio riguarda il ballottaggio tra Insigne e Mertens nel tridente: è favorito Lorenzinho che garantisce maggiore copertura sulla fascia sinistra. Le chiavi dell’attacco saranno ovviamente consegnate a Gonzalo Higuain che scalpita dopo la squalifica e proverà a riprendere il discorso realizzativo per tornare in vetta alla classifica della Scarpa d’Oro. Stringerà i denti Pepe Reina che ha accusato un piccolo fastidio all’anca: il portiere spagnolo sarà regolarmente al suo posto.
192 PAESI COLLEGATI – Il match dell’Olimpico sarà un vero e proprio evento. Saranno 192 i paesi collegati, in live o in differita, per una partita che ha un miliardo di telespettatori potenziali. Saranno 2500 i tifosi del Napoli, non residenti nella regione Campania, che si accomoderanno nel settore ospiti