Contro il Chievo Francesco Totti partirà ancora una volta dalla panchina. Il capitano può fare ancora la differenza, anche se non da titolare e lo ha dimostrato abbondantemente nelle ultime settimane. Una circostanza che non dovrebbe impedirgli di tagliare un traguardo prestigioso: la presenza numero 600 in serie A. Tutte, naturalmente, in maglia giallorossa. Al capitano basterà giocare anche solo un minuto per entrare in club ristretto che oggi comprende solamente Paolo Maldini, irraggiungibile con 647 gettoni di presenza in Serie A e Javier Zanetti, a quota 615.
L’attuale vicepresidente interista è raggiungibile. Anche se ancora non c’è l’ufficialità, il rinnovo per un altro anno del numero 10 è praticamente cosa fatta e, probabilmente, sarà annunciato subito dopo la fine del campionato, magari in occasione del ritorno nella Captale del presidente James Pallotta. La gara contro il Chievo ha rischiato di diventare la sua partita d’addio, per come si era sviluppata la questione sul futuro del numero 10. La gara di oggi, invece, sarà soltanto una grande festa e un arrivederci.
Per l’occasione l’Olimpico torna a riempirsi: ieri sera il conteggio delle presenze «ufficiali» ha superato 55 mila spettatori. Saranno circa 60 mila le presenze (i cancelli saranno aperti alle 10.30). In tutta questa stagione era successo solo in tre occasioni: contro Barcellona e Real Madrid in Champions e contro la Juventus, alla seconda giornata di campionato. Quella contro i bianconeri – scrive il Corriere della Sera – è stata anche l’ultima volta in cui erano presenti i gruppi della Curva Sud, che poi hanno cominciato la protesta contro la divisione del settore voluta dall’ormai ex prefetto Franco Gabrielli. Gran parte della Curva, però, ha deciso di esserci contro il Chievo, su indicazione dei Fedayn, gruppo storico che qualche giorno fa ha annunciato il ritorno e la volontà di abbonarsi per la prossima stagione.