Francesco Totti, classe 1976, 5 gol nelle ultime 5 partite e un contratto annuale da un milione di euro pronto da firmare sulla scrivania del d.g. Baldissoni. Quasi pronto: l’ultima annata da giocatore può essere per la Roma un business notevole, non è un caso che il nodo della trattativa sia rappresentato dai diritti d’immagine. Domenica scorsa, per dire, per Roma-Chievo all’Olimpico c’è stato il record di presenze stagionali. «Può essere l’ultima partita del Capitano», hanno pensato in molti, e infatti si sono presentati in 55.508. Alle 12.30, detto per inciso.
C’è poi chi, sempre nella nostra A, dice no alla pensione non tanto per l’irresistibile richiamo dell’erbetta tagliata, perché quella la calpesta di rado se non in allenamento, quanto perché è il club stesso a chiederglielo. Storie di portieri, tutti in scadenza. Tipo Morgan De Sanctis (classe 1977, Roma, 4 presenze quest’anno: dall’Internacional de Porto Alegre arriverà Alisson, ma con i preliminari di Champions alle viste Spalletti preferisce tutelarsi).