Sul fronte Pjanic, la Juve ha già fatto ampiamente capire le proprie serissime intenzioni, dunque non sono previsti ulteriori mosse almeno fino a quando non sarà il ragazzo stesso a uscire allo scoperto. Pjanic ha in mano una scrittura privata (depositata in uno studio legale del quartiere Prati di Roma) che gli garantisce, fino a metà agosto, la possibilità di liberarsi dalla Roma attraverso il pagamento di 38 milioni di euro, una clausola di rescissione (valida anche per club italiani) che non spaventa la Juve – scrive la Gazzetta dello Sport -, anche se i bianconeri preferirebbero eventualmente aprire una trattativa diretta con Pallotta e Sabatini. Il valore a bilancio del 26enne bosniaco è in questo momento 4,5 milioni, quindi parliamo di una potenziale ottima plusvalenza. Dal canto suo, il ragazzo punta a un ingaggio da 5 milioni a stagione e allo stesso tempo vorrebbe un ruolo centrale in una Roma attrezzata per vincere.