(A. Pugliese) – Fuori Perotti, dentro Dzeko. Ma non per scelta tecnica, piuttosto perché il jolly argentino non partirà neanche alla volta di Milano. Colpa di un affaticamento agli adduttori che gli ha impedito di allenarsi sia ieri sia mercoledì scorso e che, probabilmente, lo costringerà ad un lavoro differenziato anche oggi, quando Spalletti nella rifinitura proverà le ultime mosse anti-Milan. Ed allora il tecnico giallorosso stavolta metterà da parte il 424 su cui aveva virato nell’ultimo periodo per tornare a spolverare un 433 con il centravanti bosniaco al centro dell’attacco. Già, proprio Dzeko, l’uomo più discusso di questa stagione giallorossa, su cui tra l’altro ha messo gli occhi anche il Milan nel caso in cui Bacca dovesse andare convolare verso paradisi asiatici. Sarà l’ultima di Edin in giallorosso? Potrebbe essere, a patto che la Roma rientri di gran parte dell’investimento fatto (15 milioni di euro).
CUORE GRECO – Chi dovrà prendersi cura di un altro centravanti, Carlos Bacca, è invece Manolas. «Lui è un attaccante forte, a cui bisogna stare attenti — dice il difensore greco — Il Milan non gioca bene, ma non significa niente, è sempre il Milan. Sarà una partita difficile, a Milano nelle ultime tre partite abbiamo perso. Dobbiamo vincere, il Napoli ha una gara semplice, ma nel calcio non si sa mai. Noi pensiamo a fare bottino pieno e vediamo poi cosa sarà successo».