Perotti, El Shaarawy, Iago Falque. Si avvicina la sfida tra Roma e Genoa e sarà un’appuntamento importante per i tre ex rossoblu che ora vestono la maglia della Roma.
Un ritorno che sarà emozionante per l’argentino, che lasciò Marassi in lacrime dopo Genoa-Fiorentina del 31 gennaio scorso per poi prendrere l’aereo per Roma, ancora con la tuta di rappresentanza del Genoa (cambiandosi durante il viaggio).
Emozionante sarà anche per El Shaarawy, che in Liguria ci è nato (a Savona) e che in maglia rossoblù è cresciuto e ha esordito in Serie A ad appena 16 anni (entrando nella classifica dei dieci giocatori più giovani di sempre ad esordire nella nostra massima serie), per poi andare al Padova prima ed al Milan poi. Al Genoa Elsha ha iniziato con i Giovanissimi e all’inizio giocava alla Perrotta, centrocampista con attitudine a inserirsi. Poi ha virato verso la fascia, fino ad arrivare a quell’esordio contro il Chievo del dicembre 2008, più giovane genoano di sempre a calcare i campi della Serie A (prima di lui il record spettava a Roberto Simonetta). Jankovic era a terra con i crampi, Gasperini aveva bisogno di un esterno con fantasia e Stephan fu la soluzione giusta (anche se finì 0-0).
Genova toccasana anche per Iago Falque, cresciuto tra i settori giovanili di Real Madrid e Barcellona e poi perso per strada, facendo la spola tra Italia, Inghilterra e Spagna. Qui, all’Almeria e al Rayo Vallecano sembrava oramai destinato a un carriera anonima. Finché non è arrivata la chiamata delGenoa, con Gasperini che gli ha rimesso le ali. Domani Iago dovrebbe partire dalla panchina, ma potrebbe anche trovare spazio strada facendo, visto che a centrocampo mancheranno Pjanic(squalificato) e probabilmente Keita.