(A. Pugliese) – La miglior media gol dei cinque principali campionati europei, meglio addirittura di gente come Ibrahimovic (34 gol), Suarez(35), Higuain (32) o Lewandoski (27). Lassù, in cima alla classifica c’è invece lui, Francesco Totti, che in questa stagione ha segnato una rete ogni 65,6 minuti di gioco. È la statistica ufficializzata ieri dalla Opta, prendendo in considerazione quei giocatori che hanno segnato almeno 5 gol in Italia, Spagna, Inghilterra, Francia e Germania. Alle spalle di Totti c’è proprio Ibra (Psg, un gol ogni 67,71 minuti), poi Benzema (Real, 79,91), Adrian Ramos (Borussia, 83,33), Suarez (Barça, 84,86), Iheanacho (City, 86,86), Higuain (Napoli, 87,41), Bale (Real, 87,47), Agirretxe (Sociedad, 90,31) eLewandowski (Bayern, 91,63). Tanto per capire, se poi ce ne fosse davvero bisogno, che il contratto che la Roma andrà a rinnovare in questi giorni al suo capitano non è un regalo né un atto dovuto, quanto piuttosto un riconoscimento della qualità delle sue prestazioni.
IL FUTURO – Già, il contratto. Tra oggi e domani Totti e il suo entourage incontreranno la Roma per mettere nero su bianco. Da una parte Totti, il suo commercialista (Adolfo Leonardi), il fratello Riccardo e Vito Scala. Dall’altro il club, rappresentato dai suoi massimi dirigenti. Ad oggi, come ribadito dallo stesso Totti, non è un problema di soldi (il numero dieci guadagna 3,4 milioni di euro, la piattaforma per la prossima stagione dovrebbe aggirarsi sul milione più eventuali bonus). Francesco vuole ascoltare cosa gli proporrà la Roma, sperando di avere idee chiare anche sul futuro e cioè sul nuovo ruolo dirigenziale che dovrà andare a ricoprire alla fine della prossima stagione agonistica. E, dunque, a partire dall’estate 2017. Potrebbe essere unruolo alla Nedved o alla Zanetti (rispettivamente vicepresidenti di Juventus e Inter) omagari quello di ambasciatore della Roma nel mondo.
INCONTRO IN 48 ORE – I nodi, però, potrebbero nascere altrove e cioè sui diritti d’immagine. Ad oggi la Roma detiene quelli sportivi, Totti quelli personali extra Roma. La prossima stagione sarà, probabilmente, un happening continuo, uno show interminabile che accompagnerà il capitano giallorosso verso l’uscita dal mondo del calcio giocato. Per questo la Roma vorrebbe la totalità dei diritti (lasciando solo una percentuale a Francesco), Totti invece vorrebbe anche una parte di quelli sportivi. Si discuterà anche di questo e se poi tutto andrà a dama, Pallotta potrà annunciare il rinnovo contrattuale. Magari anche venerdì, a due giorni dalla sfida casalinga con il Chievo. Altrimenti la prossima settimana, prima dell’ultima partita con il Milan. Che, di certo, non sarà però l’ultima di Totti con la maglia della Roma.