(di Keivan Karimi) – Altalene, rimonte, sconfitte cocenti e prodezze. E’ successo di tutto negli ultimi precedenti allo stadio ‘Luigi Ferraris’ tra Genoa e Roma, almeno dal 2007, anno in cui i rossoblu sono tornati in Serie A e rimasti stabilmente nel massimo campionato dopo che in precedenza avevano vissuto dodici anni di lungo e doloroso purgatorio tra B e C.
La Roma nel 2007 stesso battezzò con una vittoria il ritorno alla sfida in trasferta con i genoani, grazie ad una rete dell’ex Christian Panucci, che al 91′ punì la difesa dei padroni di casa sugli sviluppi di un calcio di punizione ammutolendo il suo vecchio stadio. Un anno dopo, nella stagione 2008-2009, iniziò il tabù Marassi per la Roma, che subì quattro sconfitte consecutive in altrettante trasferte liguri.
Nel 2008 un super Diego Milito con una doppietta stese i giallorossi. Nel 3-1 finale della quarta giornata segnarono anche De Rossi e Sculli, ma gli ospiti recriminarono pesantemente per le decisioni dell’arbitro Brighi, reo di aver annullato una rete regolarissima di Panucci. Nel 2009 epilogo simile: 3-2 per il Genoa al termine di una gara scoppiettante. Segna Criscito per i padroni di casa, la Roma rimonta con Taddei prima e Totti poi. Nel finale ci pensano Zapater e Biava a punire definitivamente i capitolini.
Incredibile il 4-3 del febbraio 2011: la Roma sembra dominare al Ferraris e si porta sul 3-0 grazie a Burdisso, Mexes e Totti. La luce si spegne clamorosamente ad inizio ripresa, i giallorossi escono dal campo e subiscono la rimonta storica della squadra di Malesani. Palacio e Paloschi fanno entrambi doppietta e Claudio Ranieri è costretto alle dimissioni. Il trend negativo della Roma a Genova si chiude con lo sfortunato 2-1 subito nell’ottobre 2011: i giallorossi dominano ma subiscono le reti di Jankovic e Kucka per l’ennesimo ko.
Il ritorno alla vittoria a Marassi è nel segno di un’ennesima rimonta, stavolta di stampo romanista: nel 2012 la banda Zeman va sotto 2-0 per le reti ancora di Kucka e Jankovic, ma Totti, due volte Osvaldo e Lamela ribaltano il tutto per un meritato 4-2 finale. Sconfitta inutile ai fini della classifica nel maggio 2014 all’ultima giornata, con la Roma già seconda matematicamente battuta dalla rete di Fetfatzidis. L’ultimo precedente, con video annesso, è l’1-0 in favore dei giallorossi a dicembre 2014: Radja Nainggolan decide con un gran destro al volo.