(E. Menghi) – Un’amichevole di fine stagione che vale come un esame per i giallorossi in bilico. A Dubai la Roma gioca oggi alle 20 locali (18 italiane) contro l’Al Ahly e sotto la lente ci finirà in primis Dzeko pronto a tornare in campo dal 1’. Un altro osservato speciale è Paredes: «Sarà un bel modo per farmi conoscere dall’allenatore». Totti è la star del mini-tour negli Emirati, assieme a Salah, ma dovrebbe iniziare dalla panchina. «Il mio rapporto con Francesco – ha detto Spalletti – è ottimo: ogni volta che lo mando in campo fa gol». In difesa manca il terzino destro, davanti a De Sanctis ci sono solo Zukanovic, Manolas, Castan e Palmieri. Maicon è rimasto a casa per via di una brutta influenza che anticipa i titoli di coda, Keita si sta facendo curare la caviglia malconcia a Villa Stuart con i fattori di crescita. Spalletti chiarisce: «Non voglio fare brutta figura. Il mio amico Zenga (ieri ha assistito all’allenamento, ndc) vive qui e mi informa sugli egiziani. Ci vorrebbero altri 4-5 Salah nella Roma». Meglio tenersi stretto quello che ha, in attesa della sentenza Fifa: «Io – ha dichiarato Mohamed – ho ragione, ma attendiamo l’esito del tribunale».