(E. Menghi) Il Torino avrà dei tifosi in più stasera: la Roma «gufa» il Napoli e spera in Ventura. La corsa al secondo posto passa da un Olimpico all’altro e i granata hanno il solo obiettivo di chiudere con una vittoria la stagione davanti al proprio pubblico, nel ricordo di Superga.
La squadra di Sarri sta facendo fatica in trasferta ed è andata ko nelle ultime tre uscite. La sconfitta più recente lontano dal San Paolo è proprio quella con la Roma, rivale diretta per la medaglia d’argento della Serie A che significa niente preliminari di Champions. I tifosi giallorossi si erano ritrovati in una situazione simile nel marzo 2014, ma allora Ventura li fece arrabbiare perché risparmiò i big della squadra Cerci e Immobile e il Napoli vinse al 90’: gol di Higuain, tanto per cambiare. Anche stavolta Immobile potrebbe andare in panchina, ma solo perché viene da un infortunio ed è stato convocato in extremis.
A garantire per il Torino è il doppio ex Ruggiero Rizzitelli: «Darà tutto, sicuramente. Non sarà una scampagnata per gli azzurri, Ventura forse lascia e non vorrà farlo con una sconfitta. La Roma fa bene a sperare perché il Torino gioca un bel calcio e quest’anno ha avuto problemi nei risultati, ma non nelle prestazioni». Per «Rizzi-gol» l’unico modo di fermare Higuain è «avere una grande difesa e un grande portiere. Per la Roma ci ha pensato Szczesny. Il Napoli con lui in campo parte sempre da 1-0, il Torino deve fare almeno 2 gol». Belotti ha il piede caldo e un motivo in più per far bene: cerca la convocazione ad Euro2016. Sarri ha provato ad alleggerire il match: «Vogliamo, non dobbiamo, vincere. Vediamo se il nostro campionato sarà straordinario oppure ottimo, noi ci auguriamo che sia straordinario. Il Torino meriterebbe una classifica migliore». Oggi Ventura può renderla più bella.