(M. Pinci) – Uno scatto per Diawara. Non ancora quello decisivo, forse, ma da una settimana la Roma s’è garantita una posizione di netto vantaggio nella corsa al centrocampista guineano del Bologna. I colloqui tra l’ad rossoblù Claudio Fenucci e il ds romanista Walter Sabatini sono continui (anche nel weekend a Milano hanno parlato). Ma la giornata in cui la Roma ha superato la concorrenza di Napoli e Juve per il ragazzo di 18 anni scoperto nel San Marino da Corvino è quella di lunedì scorso. Una serie di appuntamenti allostudio Tonucci per sancire il sorpasso e mettersi in prima fila nella corsa al centrocampista: il Bologna lo valuta 10-12 milioni, ma nell’affare possono rientrare anche altri calciatori che piacciono ai rossoblù che possono abbassare (o quasi azzerare) il prezzo: Federico Ricci, valorizzato dal Crotone, è uno di questi, ma anche Paredes, di ritorno dall’Empoli. Nomi che comunque garantirebbero a entrambi i club felici plusvalenze da mettere a bilancio.
Amadou Diawara sostituirebbe in organico Keita, che lascerà la Roma svincolato. In mattinata sbarca a Roma il portiere brasiliano Alisson, il nuovo numero 1 acquistato da Sabatini, per visite e firma. Ma l’attesa resta orientata sulla questione Totti. In attesa che si sblocchi l’impasse dopo il «perché non firmi?» di Pallotta – il capitano non ha ancora deciso se accettare la proposta del club – sul tema è tornato Spalletti. Restando vago: «Sono felice se Francesco è felice, e se vuole fare il contratto io sono al suo fianco, gli do un supporto».