PJANIC BIANCONERO – Si chiude la telenovela Pjanic. Tra messaggi Whatsapp e lettere d’addio, oggi arriva la firma sul contratto: il bosniaco sarà un calciatore della Juventus per i prossimi 5 anni e percepirà 4,5 milioni di euro a stagione. Il bosniaco è arrivato ieri sera a Torino, mentre questa mattina presto ha sostenuto i classici accertamenti al J Medical. In serata, a borse chiuse, arriva anche l’ufficialità: alla Roma andranno 32 milioni di euro
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RADIO MERCATO – Con l’ex Lione ormai bianconero per la società giallorossa è tempo di pensare a un possibile sostituto. Due nomi su tutti: quello di Witsel e di Wijnaldum. Del primo ne parla Riccardo Napolitano, agente per l’italia del calciatore, a Rete Sport: “Spalletti lo conosce molto bene e questa è una prerogativa importante per far andare a buon fine l’affare. Le possibilità sono buone, è un puzzle che si incastra. Con la partenza di Pjanic tante cose fanno pensare che tutto possa andare per il meglio”. Non dovesse arrivare il centrocampista belga, la Roma potrebbe puntare sull’olandese, compagno in nazionale di Strootman. Lo stesso Kevin starebbe spingendo per portarlo in giallorosso, ma il Newcastle, attualmente proprietario del cartellino, avrebbe chiesto 35 milioni di sterline. Se le pretese del club inglese non si abbasseranno, difficilmente potrà chiudersi l’operazione. Altro profilo visionato per la mediana è quello di Kapustka. Dalla Polonia, però, si parla anche di un forte interesse di Juventus e Inter. Per la difesa, invece, si iniziano a inserire i primi tasselli. A Trigoria, Sabatini ha incontrato l’entourage di Mario Rui con cui è stato raggiunto un accordo per i prossimi 5 anni a 900 mila euro a stagione. All’Empoli andranno i 3 milioni del prestito più 6 per l’obbligo di riscatto. La firma è attesa per la prossima settimana e a confermare la buona riuscita della trattativa è il ds della società toscana che dichiara: “Mario Rui sarà della Roma. Skorupski? Penso che resterà un altro anno con noi”. Al centro si tratta sempre con il Real Madrid per Nacho e i Blancos sembrano aprire all’ipotesi di prestito con diritto di riscatto. Avvistato invece in Italia il direttore sportivo del Besiktas, arrivato per trattare l’acquisto di Edin Dzeko.
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SZCZESNY: “NON PENSO AL FUTURO” – Da risolvere c’è anche la questione portiere. L’eliminazione dalla Coppa America del Brasile porterà Alisson a disputare l’intero ritiro di Pinzolo. Dovrà, probabilmente, superare la concorrenza di Szczesny, ma a Sky Sport ha dichiarato “di non temere la permanenza del polacco”. Ancora incerto è il destino dell’ex Arsenal. La Roma vorrebbe rinnovare il prestito e l’accordo con i Gunners sembrerebbe avvicinarsi, ma dal ritiro della sua nazionale il portiere non lascia trapelare nulla. “Non penso al futuro”, dice ai microfoni di calciomercato.it. Poi chiude con una battuta su Euro2016: “Spero e credo che noi possiamo fare un buon risultato. Tutti i tifosi polacchi sperano in noi”.
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MARIANI: “RUDIGER PRONTO IN 3-4 MESI” – Tra partenti incerti e chi sicuramente lascerà la Capitale, c’è da registrare anche l’inizio del percorso riabilitativo di Antonio Rudiger. Il tedesco è stato operato sabato a Villa Stuart e il Professor Mariani parla dell’esito dell’intervento: “Aveva subito un intervento al menisco in passato, ma non c’entrava nulla e non ha sfavorito la nuova patologia. Non credo ci saranno rischi futuri. Antonio è un ragazzo positivo e ha una buona testa, quindi promette bene”. Sui tempi di recupero è ottimista: “Tra 3 mesi dovrebbe essere fuori dall’area medica riabilitativa e riunirsi al team tecnico. Poi la riatletizzazione dipenderà da tanti fattori. Spero nello stesso recupero di Ponce, 3-4 mesi, o di Totti: lo dico da medico e da tifoso“.
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Redazione GazzettaGiallorossa.it