(C. Zucchelli) – Alle 19.20, poco più di un’ora dopo l’annuncio ufficiale del rinnovo, #FrancescoTotti era prima tendenza in Italia su Twitter. I tweet erano 13.300, quasi 9mila in più della seconda tendenza, #Ventura, appena nominato c.t. dell’Italia, e oltre 10mila in più di #Ibrahimovic. Un’ondata di affetto, quella ricevuta da Totti, che ha unito tifosi della Roma e non, media italiani e stranieri, con tanti appassionati felici per il prolungamento del capitano, e qualche detrattore invece poco convinto «che un uomo di 40 anni possa ancora fare il calciatore». Gocce nel mare, a dir la verità, perché mentre nei mesi scorsi, tra social e radio, spesso si sono scatenate polemiche e dibattiti legati a Totti (mentre i tifosi dell’Olimpico sono sempre stati dalla sua parte), ieri è stato il giorno del la festa e della celebrazione. E il fatto casuale o meno che l’annuncio sia arrivato nel giorno degli 89 anni del club è sembrato più che mai simbolico.
ETERNO – Il «true gladiatore», come lo ha chiamato un giornalista olandese, resterà alla Roma a vita: calciatore per altri 10 mesi, dirigente per, almeno, altri 6 anni. «Non poteva esserci finale migliore», il commento su Facebook di tale Daniele, mentre molti ascoltatori telefonavano nelle varie emittenti locali felici e, a tratti, commossi. «El interminable», una delle tante definizioni sui social network, «il nostro re», semplicemente «Francesco», per tanti tifosi. «Alla faccia di gufi e civette», il pensiero di Nicola, mentre per Eusebio «Pallotta è finalmente tornato sui suoi passi». Il presidente ha detto che Totti ha meritato il contratto, per una signora di Hong Kong, invece, i meriti erano già stati acquisiti sul campo, tanto da decidere di chiamare il proprio bambino, che ora ha sei mesi, proprio col nome del numero 10. Francesco? No. Totti, ovviamente, come dimostrano i vari video in merito su Instagram.
GIÀ NOSTALGIA – Non solo: se il parrucchiere di Totti e di sua moglie ha immortalato il rinnovo con Francesco in posa con i capelli appena fatti, e se il francese Cabaye ha condiviso sui suoi social gli articoli sul contratto (indicazione di mercato?), c’è stato anche chi già ha pensato con malinconia a quello che succederà tra un anno: «Il calcio non sarà più lo stesso. Godiamocelo, godetevelo». E ancora: «L’ultimo derby, l’ultima a San Siro, l’ultima e basta. Ci hanno appena detto che giocherai ancora un anno, ma già ci manchi». Ora però è tempo solo per i sorrisi. Ecco il tweet di Giovanni: «Lode a Totti, unico italiano a rifiutare la pensione. Merita tutta la mia stima».