(L. Pasquaretta) – Toccata, fuga e firma. È stato il giorno di Pjanic. Il bosniaco è a tutti gli effetti un nuovo giocatore della Juve. Era a Los Angeles in vacanza, domenica sera è sbarcato a Torino, dove oggi ha svolto tutto il rito: visite mediche, gita al Museum, firma in sede e annuncio. Di buon ora Miralem, camicia bianca e sorriso, ieri è uscito da un albergo in centro per dirigersi al J Medical, la nuova struttura bianconera dove ha svolto tutti gli esami. Nel primo pomeriggio si è recato in corso Galileo Ferraris, dove ha incontrato i dirigenti. Intorno alle 18.30 il comunicato ufficiale sul sito bianconero: «Juve comunica di aver perfezionato l’accordo con la società A.S. Roma per l’acquisizione a titolo definitivo di Pjanic a fronte di un corrispettivo di 32 milioni di euro. Gli effetti economici e patrimoniali di tale acquisizione avranno effetto a decorrere dalla stagione sportiva 2016/2017». Per il bosniaco contratto quinquennale da 5,5 milioni.
PRIME PAROLE «Sì è stato duro giocare qua contro una grande squadra, una grande società e un ambiente diverso dagli altri stadi – ha dichiarato Miralem – È uno stadio bellissimo e sai che si gioca contro una grandissima squadra. Quindi ci aspettavamo sempre una partita dura. Adesso indosserò la maglia della Juve e sono molto contento e spero che per gli avversari sia sempre difficile giocare qua e che vinceremo tanto insieme. È un’emozione e spero di fare gol e giocate importanti. Voglio vincere e piacere ai tifosi della Juve. Sono molto contento di essere qua e spero di darvi tante gioie sul campo. Forza Juve». I tifosi della Roma non la prenderanno bene. Sistemato Pjanic a Torino adesso aspettano Dani Alves, proveranno a convincere il Barcellona per Mascherano. E domani Marotta volerà a Madrid per chiudere il cerchio su Morata. Parleranno anche di Kovacic, Kroos e Pogba, l’oggetto del desiderio di Zidane e Florentino Perez.