(E. Trotta) – Ai primi posti della lista di Spalletti figurano i rinforzi per la difesa e le corsie. Il casting dei candidati per il centro, tra giocatori proposti e seguiti, si rinnova senza sosta (nell’elenco spiccano ancora i nomi del jolly Caceres, Juan Jesus e Vermaelen con N’Koulou vicinissimo al Lione) mentre sugli esterni il quadro appare più confortante. Nelle ultime ore c’è stata un’altra accelerazione con il City per abbassare la richiesta di 5 milioni per il cartellino di Zabaleta e far desistere l’Inter e le squadre iberiche. Il terzino argentino giudica convincente la proposta giallorossa per un triennale a quasi 3 milioni.
SVOLTA A SINISTRA – A sinistra, invece, l’attesa firma di Mario Rui non ha ancora del tutto scoraggiato Digne, in continuo pressing per provare ad abbassare le richieste del Psg (15 milioni di euro). Ma le strategie della Roma guardano anche al centrocampo e all’attacco. Con il punto interrogativo Iturbe e la partenza di Iago Falque (il suo passaggio al Torino è legato alla trattativa ad oltranza tra i granata e Ljajic), la Roma potrebbe aver bisogno di un nuovo rinforzo offensivo. Per esempio il duttile esterno del Tolosa, Wissam Ben Yedder, non è mai stato perso di vista dai collaboratori di Walter Sabatini. La sua versatilità, unita ai numeri stagionali (23 gol e 7 assist in tutte le competizioni), stimola le attenzioni di Spalletti come fu per Garcia. Ad oggi il Siviglia, forte di un accordo con i francesi di circa 10 milioni, si conferma in pole position davanti anche alla Lazio di Bielsa, al Lione e all’Olympique Marsiglia. Il club giallorosso ha ribadito, pure nei giorni scorsi, la considerazione al Messi di Tolosa’ in scadenza nel 2017, ma il tempo potrebbe essere un avversario’ della Roma. Entro i prossimi 10 giorni Ben Yedder, desideroso di disputare la prossima Champions, sceglierà infatti la nuova destinazione: «Wissam è qui in ritiro con noi ma andrà via», la conferma del tecnico Dupraz.
EDIN IN PARTENZA – La visione di un futuro attacco comprende anche la posizione di Dzeko, con Milik suo eventuale sostituto. La Roma non si è fatta spaventare da qualche occasione di troppo sbagliata dal centravanti polacco in Francia. L’attaccante dell’Ajax (costa circa 20-25 milioni, piace pure al Siviglia e alla Juve) convince per la sua intelligenza tattica e mobilità, ma il suo arrivo è legato alla partenza di Dzeko condizionata, a sua volta, dalla cessione di Icardi. L’attaccante bosniaco ha già fatto sapere di essere disposto ad accettare solo destinazioni di pari livello. Scartato per il momento il Sunderland, l’Inter resta così la squadra più gradita per l’ex City, spesso in contatto con il suo vecchio allenatore Mancini. Eventuali sviluppi sono attesi dalla prossima settimana quando Icardi, di ritorno dalle Canarie, si confronterà con il suo entourage. L’interesse dell’Atletico è mantenuto vivo grazie anche ai rapporti tra la moglie Wanda e quella di Simeone. Intanto, è stato respinto il nuovo assalto del Barcellona per Nura. Gli emissari blaugrana, letteralmente stregati dal terzino durante la sfida contro i giallorossi in Youth League, hanno ribadito l’interesse per il nigeriano, incontrando tuttavia forti resistenze alla sua cessione. Sabatini è infatti convinto che il prezzo di Nura il prossimo anno sia destinato a salire facilmente, fino a circa 20 milioni. Garcia a TF1′: «La volontà è quella di ripartire con un nuovo club la prossima stagione, purché ci siano le giuste condizioni». Il Basilea ha annunciato il tesseramento di Doumbia: 2 milioni per il prestito oneroso e 7 per il riscatto, con l’ingaggio a carico degli svizzeri.