(M. Ciccognani) – Emozioni incredibili e storie da raccontare. Come quella diDaniele De Rossi: «Ero stranamente sicuro che avremmo fatto qualcosa di importante. Pensate che i miei amici di Ostia e Roma si erano giocati le case sulla vittoria del Belgio, ma io li avevo avvertiti di stare attenti… ».
La prima europea da presidente non si scorda mai, specie con una vittoria. «Siamo partiti con il piede giusto ma sappiamo che ci attende un europeo con tante insidie – dice Tavecchio -speriamo di confermarci. Questo esordio esalta il calcio italiano, ha vinto la squadra ma anche il suo pubblico, bello, caloroso e corretto. Vogliamo farli sorridere ancora». Ci credono gli azzurri, eccome. «Abbiamo le palle quadrate e lo abbiamo dimostrato battendo una grandissima squadra come il Belgio – sentenzia Bonucci -siamo venuti qui con la voglia di sognare e stupire e siamo orgogliosi di quello che abbiamo fatto. Ed è solo l’inizio. Giaccherini ha fatto un gol pazzesco, fantastico. Questa vittoria vale tre punti e basta, adesso subito testa alla Svezia perché si gioca tra tre giorni e non è facile. Pensiamo a recuperare, a quello che non è andato e a migliorare, perché solo così si cresce».
Gli fa eco capitan Buffon: «È vero, in alcune circostanze siamo stati fortunati, ma non mi era mai capitato di vedere un gruppo così affiatato. Dobbiamo continuare su questa squadra altrimenti questa vittoria sarà servita a nulla».
Raggiante Emanuele Giaccherini: «Abbiamo messo tanto cuore e anima, tutto quello che avevamo pur di vincere. Decico il gol a mio nonno scomparso qualche anno fa, mi ha sempre seguito e ora lo fa da lassù, ne sono certo». Infine Parolo: «Bello vincere così, con lo spirito di un gruppo che è stato semplicemente fantastico».