(D.Stoppini) – Forse Albione per una volta non sarà così perfida. Albione chiama risparmi, altro che: lì saranno pure sterline, da queste parti sono milioni di euro che fanno tanto comodo. La nuova, assai buona per la Roma, è che Rudi Garcia è in trattative avanzate con il Southampton: la squadra inglese ha messo il francese nella ristretta lista di candidati alla panchina dopo l’addio di Koeman. I colloqui sono in corso, la firma potrebbe essere imminente. E a Trigoria incrociano le dita. Perché Garcia, esonerato a gennaio, è legato alla Roma ancora per altre due stagioni, fino al 2018, per un ingaggio da 2,8 milioni di euro netti a stagione. Ragionando al lordo, sul monte ingaggi del club il sì di Garcia al Southampton avrebbe il valore di un risparmio di 10 milioni, spiccio in più o in meno.
Dopo l’Europeo – In una squadra che ha già salutato, con modalità e risvolti tecnici evidentemente differenti, i contratti pesanti di Maicon e Pjanic e che è costretta a ragionare con gli occhi dell’Uefa addosso, non è roba di poco conto. A Trigoria aspettano: a ieri sera l’ex tecnico non si era ancora fatto vivo per la rescissione del contratto. Rescissione che di fatto, ancor più che liberare fondi per il mercato, abbasserebbe il monte ingaggi facendo così spazio a qualche rinnovo contrattuale. Su tutti quello di Radja Nainggolan, a cui la Roma ha già fatto capire la scorsa settimana – in un colloquio a Trigoria con il suo agente – che c’è la disponibilità ad adeguare, dopo l’Europeo, il contratto firmato 12 mesi fa. Il belga potrebbe passare dai 3,2 più bonus attuali a 4 milioni netti di base fissa. Ma dalle parti di Sabatini c’è la fila. Il d.s. aveva sconsigliato pubblicamente i suoi giocatori di chiedere ritocchini, ma almeno un altro paio di ragazzi busseranno a Trigoria. Prendi Manolas: ha uno stipendio da 1,8 milioni di euro, la Roma ha già tranquillizzato l’animo del procuratore del greco – che pure ha ascoltato molte storielle in giro per l’Europa – promettendo un sostanzioso ritocco. Manolas arriverà a guadagnare vicino ai 3 milioni. Non molto distante da Strootman (2,8), che dopo l’estate vedrà ratificata la promessa della Roma – nei giorni più bui – di un rinnovo almeno fino al 2019.
Schick vicino – Ben vengano Garcia e Albione, allora. Ben vengano le parole del d.g. Mauro Baldissoni, che a proposito delle preoccupazioni di Spalletti sulla difesa ha detto: «Accontenteremo l’allenatore, è lunga la lista di difensori che seguiamo, saranno almeno 30». Tra questi c’è Nacho del Real Madrid, il più prendibile. Non l’unico nome. C’è il costoso Mateo Musacchio del Villarreal, Mustafi del Valencia e Mehdi Benatia, da non scartare considerati i contatti (fin qui infruttuosi) tra le parti. Per le fasce resta vivo Ansaldi del Genoa, ma a Trigoria c’è ancora speranza di riabbracciare Digne: «Voglio la Roma», ha ripetuto a Le Parisien. Wijnaldum è la pista più concreta per il centrocampo, ma solo dopo l’addio di una pedina (Paredes?). In avanti in arrivo un colpo alla…Sabatini: è vicino Patrik Schick, ceco classe ‘96 di proprietà dello Sparta Praga. La Roma ha presentato un’offerta da 2,5 milioni, c’è attesa per il sì.
Fonte: La Gazzetta dello Sport