(G. Piacentini) – Trentacinque milioni di euro, forse qualcosa in più. E’ questa la cifra che la Roma conta di incassare dalle cessioni, tutte ben avviate, di Tony Sanabria, Leandro Paredes e Adem Ljajic. Il centravanti paraguaiano ha scelto di nuovo la Spagna, preferendo il Betis Siviglia al Tottenham. Raggiunto l’accordo col calciatore, il club andaluso sta cercando quello con la Roma: si tratta sulla base di 10-11 milioni di euro per il cartellino, con la società giallorossa che vorrebbe riservarsi una percentuale su una prossima, eventuale, vendita.
In fase avanzata anche la trattativa con lo Zenit San Pietroburgo, che è tornato alla carica per Leandro Paredes, arrivando ad offrire alla Roma circa 15 milioni di euro. Una cifra che sta facendo riflettere Walter Sabatini, che su Paredes ha scommesso parecchio prelevandolo due anni fa dal Boca Juniors (è stato pagato 4.5 milioni), e Spalletti, che lo ha visto spesso giocare nell’Empoli e che ha avuto delle ottime referenze da parte dell’ex tecnico dei toscani, Giampaolo.
Continua a rimanere in stand-by, invece, la trattativa tra Adem Ljajic e il Torino, che ha già raggiunto un accordo con la Roma per una cifra intorno ai 9 milioni di euro, a cui va aggiunto un altro milione per il prestito oneroso di Iago Falque. Rimane alla finestra il Celta Vigo, che ha offerto 10 milioni. Piace al Palermo, invece, Ervin Zukanovic. «Andrà in ritiro», ha dichiarato ieri il suo agente, ma davanti ad una buona offerta potrebbe lasciare la Capitale.
Sempre in rosanero potrebbe finire Morgan De Sanctis, svincolato il 30 giugno ma ancora in attesa di una chiamata della Roma prima di accettare qualsiasi offerta. La società giallorossa deve però prima risolvere la questione-Szczesny: questione di ore, poi se ne saprà di più. Ufficializzata ieri una delle amichevoli che la Roma giocherà durante la tournée americana: il 3 agosto i giallorossi affronteranno il Montreal Impact, squadra canadese di proprietà di Joey Saputo, numero uno del Bologna.