ROAD TO BOSTON – Comincia oggi la tournée americana giallorossa. Questa mattina la Roma è partita da Fiumicino alla volta di Boston, salvo fare prima uno scalo a Francoforte. Tutti, o quasi, a disposizione di mister Spalletti. Tornano, infatti, i nazionali (De Rossi, Florenzi, El Shaarawy e Nainggolan), ma almeno per i primi giorni il tecnico di Certaldo non potrà contare sulla presenza di Mohamed Salah. L’ala egiziana è rimasta nella Capitale a causa di alcuni problemi con il visto. Nel weekend si allenerà a Trigoria, mentre tra lunedì e martedì raggiungerà la squadra negli States. Alla partenza molti volti distesi, fatta eccezione per Manolas, il quale ha preferito non commentare le domande dei giornalisti sul proprio futuro. Di poche parole anche Spalletti che si è limitato a ribadire la buona condizione della squadra. Nel pomeriggio, invece, sono arrivate le dichiarazioni del dg, Mauro Baldissoni. “La tournée ci servirà per preparare al meglio la Champions. Sappiamo che nel calcio moderno bisogna considerare il prodotto nella sua interezza. Spalletti è stato molto disponibile, coniugando il nostro bisogno di portare la squadra in mercati diversi e il suo desiderio di allenare al meglio i giocatori”.
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INCONTRO TOTTI-KOBE – Di pari passo alla partenza della Roma per l’America, sui giornali e sui canali ufficiali giallorossi veniva pubblicato l’incontro andato in scena ieri a Milano tra Francesco Totti e Kobe Bryant, due leggende nelle rispettive discipline sportive. Entrambi hanno in comune il senso d’appartenenza per l’unica maglia vestita nella loro gloriosa carriera. Non mancano elogi e scambi di convenevoli tra i due, ma le parole del capitano giallorosso sono quelle che più restano impresse: “Sarà la mia ultima stagione, ma voglio che sia ancora un grande anno di calcio. Lo voglio con tutto il cuore e l’ho dimostrato sul campo nella parte finale dello scorso campionato. Nessuna ribellione, ho usato parole forti perché sono convinto che non era giusto finire così. Credo che per la squadra potrò rappresentare ancora una risorsa. Anche a quarant’anni”. Poi una piccola anticipazione su quello che potrebbe riservargli il futuro: “Un tempo ho detto che mi vedevo esclusivamente in un ruolo dirigenziale, ma quando stai per smettere o hai smesso per davvero scatta qualcosa nella testa che ti fa sospettare di non poter rinunciare ad avere un pallone tra i piedi. Non mi sento dunque di escludere una futura esperienza da allenatore“.
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ALTRE NEWS – Se Totti pensa al futuro, lo stesso non si può dire di Sabatini. Il ds giallorosso è orientato al presente per fornire la rosa migliore possibile a Luciano Spalletti. La trattativa per Szczesny dovrebbe sbloccarsi nelle prossime 48 ore, se così non fosse si virerebbe su Diego Lopez (ex Milan) come secondo portiere. Intanto emergono nuove indiscrezioni sulle divise della prossima stagione. L’ultima notizia è relativa alle maglie che i giallorossi indosseranno durante gli allenamenti. Saranno rosse con delle diagonali arancioni davanti e la scritta “Roma” dietro.
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Redazione GazzettaGiallorossa.it