(S. Carina) Il countdown per Nacho è iniziato. All’inizio della prossima settimana è attesa la fumata bianca. La Roma (dopo il primo incontro del 7 giugno) nei giorni scorsi ha definito insieme agli avvocati e all’agente del calciatore l’intesa economica e ora attende il via libera del Real Madrid. Il procuratore Seguì è fiducioso e anche a Trigoria non si augurano stop improvvisi alla trattativa, nonostante la stampa iberica rimanga tiepida sul buon esito dell’operazione.
NANNI – Con lo spagnolo in rosa, per completare la prima fase del mercato giallorosso bisognerà solamente definire la questione Szczesny. Il polacco domani rientra a Londra dopo il viaggio di nozze. Wojciek la sua scelta l’ha fatta: vuole giocare nella Roma anche il prossimo anno. Lo ha fatto presente all’Arsenal che ha acconsentito al nuovo prestito che dovrebbe prevedere stavolta un diritto di riscatto fissato a 18 milioni. Ma il polacco ha fatto una richiesta al club dalla quale non intende derogare: vuole essere allenato dal preparatore Nanni al quale invece Sabatini e Massara hanno dato il ben servito, promuovendo dalla Primavera Savorani. Agli occhi esterni può sembrare una questione di secondo piano: non per Szczesny.
L’EX BOCA – A proposito di portieri: Skorupski rinnova sino al 2021 e poi tornerà ad Empoli. A sorpresa potrebbe essere seguito da Parades. Sì, proprio l’argentino che nelle idee originarie della Roma doveva rimanere in pianta stabile con il gruppo di Spalletti. Non a caso un paio di giorni fa l’ex Boca è stato abbastanza sibillino sul suo futuro. Lo Zenit a giugno aveva offerto 15 milioni mentre la Sampdoria (per ora) non è andata oltre una richiesta in prestito con diritto di riscatto. Paredes, quindi, in mancanza di offerte vantaggiose per la Roma ha deciso la destinazione. Sabatini (che ieri ha telefonato a Manolas rassicurandolo sull’adeguamento contrattuale e ribadendogli che in questa sessione non sarà ceduto) si sta convincendo ad accontentarlo.
Intanto tra oggi e domani Iago Falque raggiungerà il Torino nel ritiro di Bormio. Ljajic invece è a Belgrado dove sta valutando con la famiglia se accettare o meno il rilancio granata (la Roma sta provando a forzare la mano e ha imposto un ultimatum per oggi). Ufficializzate le cessioni di Verde all’Avellino e di Sanabria al Betis Siviglia: a Trigoria per il paraguaiano incassano 7,5 milioni (oltre a garantirsi il 50% da una futura rivendita). Possibilità di ricomprarlo a 11 entro il 2018 o a 14,5 nel 2019. Nei prossimi giorni Capradossi si trasferirà al Cesena e Ponce allo Sporting Gijon. In dirittura d’arrivo anche il trasferimento di Machin al Sassuolo. Gyomber richiesto dal Pescara, Zukanovic dall’Atalanta.