(S. Carina) Una Roma a metà. A 24/25 giorni dall’andata del preliminare di Champions (16 o 17 agosto), il gruppo a disposizione di Spalletti presenta ancora qualche vuoto da colmare. Nonostante negli Usa saranno presenti i nazionali reduci dai campionati europei (Nainggolan, Florenzi, De Rossi e El Shaarawy) mancano all’appello almeno quattro pedine. In primis quello che – al netto delle dichiarazioni pubbliche – Spalletti considera il titolare in porta: Szczesny. Poi in rapida sequenza il terzino destro (dopo che lo stesso tecnico ha lasciato intendere come Florenzi sarà utilizzato più in avanti. La conferma arriva dalla lista dei 30 della tournée Usa: Alessandro figura tra i centrocampisti), un centrale difensivo che possa alternarsi con lo scontento Manolas e Juan Jesus, oltre al sostituto di Pjanic (10 gol e 11 assist lo scorso anno). Ad esser pignoli servirebbe anche un regista visto l’impiego (13 gare su 19) che Lucio ha fatto di Keita nel girone di ritorno della passata stagione ma il De Rossi visto all’Europeo lascia dormire sonni tranquilli. Senza contare che qualche elemento della rosa è sotto esame e con le valigie pronte: Paredes ad esempio è in attesa di una proposta che possa soddisfare lui e la Roma. Iturbe anche a Pinzolo ha confermato la solita generosità non incantando però lo staff tecnico e Gyomber attende l’arrivo di Nacho per accasarsi al Pescara o al Palermo. Come da copione, Spalletti anche l’altro giorno alla presentazione della seconda maglia allo store di via del Corso ha sfoderato il suo sorriso migliore. Si fida delle rassicurazioni ricevute dalla società ed è entrato nell’ordine di idee che probabilmente servirà cedere (leggi Paredes; intanto Vainqueur ha rifiutato una proposta dalla Turchia) per poi provare a piazzare un colpo, presumibilmente in mediana (Borja Valero, nonostante le palesi difficoltà che presenta la trattativa con la Fiorentina, rimane il sogno).
L’ACCELERAZIONE Si augura inoltre che diventi realtà quanto prima il rientro di Szczesny. Prossime 48 ore decisive: o si sblocca la situazione oppure a Trigoria vireranno alla ricerca di un secondo portiere da affiancare ad Alisson. Uno dei nomi monitorati è Diego Lopez che Conte vorrebbe però al Chelsea come secondo di Courtois. Lucio attende poi il via libera per Nacho e Diawara. Dipendesse esclusivamente da lui prenderebbe anche Caceres ma nel caso dell’uruguaiano sono le perplessità mediche a frenare la fumata bianca (e il Napoli si è rifatto sotto). Per quanto riguarda Diawara, la prossima settimana dovrebbe essere quella decisiva ai fini della cessione in giallorosso. Domani scade il certificato medico presentato dal guineano per giustificare la sua assenza dal ritiro di Castelrotto e il calciatore è atteso in Italia. I rapporti col Bologna sono ai minimi termini e il suo ritorno sarà soltanto di passaggio per una nuova squadra. Che a meno di sorprese sarà la Roma.