(A. Serafini) – Raggiunto un accordo di massima su entrambi i fronti, adesso mancano soltanto le firme. A meno di un nuovo stop improvviso, sarà Nacho l’ultimo difensore che completerà il reparto romanista della prossima stagione, il tassello mancante da inserire nella batteria dei centrali richiesti daLuciano Spalletti. Il 26enne ha ricevuto negli ultimi giorni il permesso dal Real Madrid di discutere i termini dell’ingaggio con i giallorossi, pronti a chiudere gli ultimi dettagli con il club spagnolo che ha detto sì alla formula del prestito secco con diritto di riscatto a 12 milioni ed eventuale contro riscatto a favore dei «blancos».
Terminato positivamente anche il colloquio traSabatini e l’agente del ragazzo, la fumata bianca è attesa nelle prossime ore, in attesa che la squadra torni da Pinzolo e riparta con un altro nuovo acquisto per la tournée americana. Nel frattempo il ds monitora la situazione di Widmer (l’Udinese chiede però più di 10 milioni) e spera di poter colmare a breve la forbice che divide Szczesny dalla possibilità di proseguire il proprio percorso in giallorosso fino al 2017. Il milione di euro che balla tra domanda e offerta sulla copertura dell’ingaggio del portiere polacco potrà essere limato ulteriormente se i londinesi compiranno un ultimo sforzo, quello richiesto soprattutto dal giocatore, poco incline a tornare in Inghilterra senza la sicurezza di un posto da titolare. A Trigoria si spinge per chiudere l’operazione entro la partenza negli States. Sabatini vuole chiudere le altre operazioni in uscita partendo proprio da Ljajic, che dopo aver rifiutato tutte le offerte giocando al rialzo, ha riaperto una porta al Torino. I granata sono disposti a trattare sull’inserimento di una clausola rescissoria, richiesta dal serbo per liberarsi in caso già nella prossima stagione. La Roma dalla sua parte ha lasciato il giocatore in stand by nella capitale provando a «indirizzarlo» verso una cessione che accontenterebbe entrambe le parti.
Il mercato rimane aperto anche per Torosidis (che preferirebbe in caso lasciare l’Italia) e Zukanovic, conteso da Atalanta e Palermo. Dopo Crescenzi, il Pescara continua il pressing su Gyomber, richiesto con la formula del prestito secco