(A. Serafini) Partita la seconda fase del mercato romanista, è tempo di accelerare i tempi. Si raddoppia il lavoro e di conseguenza anche gli incontri per Sabatini, partito ieri alla volta di Milano. La priorità in vista dell’inizio della preparazione continua a concentrarsi sulla difesa, pronta ad essere rivoluzionata in attesa del ritorno di Rudiger. Per questo il diesse romanista si aspetta risposte a breve sull’asse Caceres-Zabaleta, due trattative che la Roma spera di concludere prima dell’inizio del raduno a Trigoria. Al momento viaggia più spedita quella per l’esterno argentino del Manchester City, disposto ad esercitare la scrittura privata che lo libererà a costo zero dal club inglese. Una sorta di accordo tra le parti, che permetterebbe ai giallorossi di investire soltanto sul triennale da 3 milioni netti a stagione offerto al ragazzo e sulle alte commissioni legate all’operazione. Aspettando la risposta del giocatore, nel frattempo Sabatini si è garantito una corsia preferenziale anche su Caceres, richiesto da Napoli e Inter. Gli unici dubbi ruotano intorno alle condizioni dell’uruguaiano, non ancora ristabilito dall’infortunio al tendine d’Achille che gli sta procurando più di un problema. Se arriveranno tutte le rassicurazioni del caso, allora la Roma avrà la priorità di affondare il colpo. La ricerca di garantirsi un percorso privilegiato è andata in scena anche ieri durante l’incontro tra Sabatini e l’ad del Bologna Fenucci, che si è informato sui possibili prestiti di Sadiq e Iturbe. Discorsi che hanno coinvolto anche il rossoblù Diawara. Il centrocampista diciottenne non è mai uscito dalla lista dei preferiti di Trigoria, anche se una possibile trattativa futura registrerebbe inevitabili tempi lunghi, almeno finché a Trigoria non verrà presa una decisione su Paredes.
Entro domani sera previste novità anche su Ljajic (il Torino non si è arreso) e Szczesny, bloccato momentaneamente dall’Arsenal (a Londra vogliono prima risolvere la situazione di Cech). Tra lunedì e martedì sbarcheranno i brasiliani Alisson, Gerson e Castan, l’unico che ripartirà direzione Genova per cominciare la nuova avventura alla Samp (i blucerchiati pagheranno il 70% dell’ingaggio). Capitolo centrale: dopo il ritardo registrato per N’Koulou, adesso si valutano altri profili. Dopo i contatti andati in scena lo scorso gennaio è stato offerto Tasci dello Spartak Mosca.