(F. Balzani) Szczesny sarà il portiere della Roma anche il prossimo anno. Ieri, infatti, Sabatini ha chiuso con l’Arsenal per il rinnovo del prestito del polacco. L’accordo dovrebbe essere ratificato oggi e prevede un prestito con diritto si riscatto a 18 milioni. La Roma pagherà il 20% dell’ingaggio, circa 600 mila euro, e l’Arsenal pagherà il restante 80% che corrisponde a 2,4 milioni che i Gunners recupereranno attraverso il prestito oneroso. Una buona notizia per Spalletti che aveva chiesto a gran voce la permanenza di Szczesny. Anche il polacco è felice di restare soprattutto dopo la conferma di Wenger che da giugno 2017 diventerà ct dell’Inghilterra riaprendo le porte di Londra al 26enne. Da decidere il futuro di Alisson e De Sanctis. Se il brasiliano accetterà la panchina, Morgan andrà a Pescara o Palermo. Viceversa sarà Alisson (in arrivo domani a Roma mentre oggi sbarca Gerson) a dire sì al prestito al San Paolo o alla Fiorentina.
Chi ha già il bagaglio pronto, ma è indeciso sulla destinazione è Ljajic. Il serbo, infatti, ha rifiutato il Torino con il quale la Roma aveva trovato l’accordo per 7 milioni. Ljajic non ha fretta, aspetta Milan e Fiorentina e registra l’interesse del Celta Vigo. Nel frattempo i granata hanno chiesto Iturbe come “risarcimento”. Quei soldi servono per dare l’assalto a Vermaelen per il quale il Barça chiede 10 milioni. Restano in ballo Juan Jesus e lo svincolato Neustädter. Nel frattempo sbarca Caceres. Nella notte di sabato infatti Sabatini ha trovato l’accordo con l’agente Fonseca: triennale da 2 milioni più bonus. Mercoledì le visite mediche, il 7 raduno a Trigoria. Quel giorno Spalletti conta di avere Zabaleta anche se c’è da registrare una frenata. Guardiola, infatti, non è sicuro se dare il via libera all’operazione che porterebbe l’argentino in Italia per 4 milioni. Da valutare anche Dzeko che ha visto la partita dell’Italia in compagnia di Perisic. Il croato – secondo i media bosniaci – gli avrebbe chiesto di seguirlo all’Inter.