La bella vittoria dei giallorossi contro l’Udinese nell’esordio in campionato rivista attraverso 7 curiosità.
2,55 – Nella seconda gestione di Luciano Spalletti, la Roma ha ora in campionato una media di 2,55 gol segnati a partita. In casa e in trasferta non fa differenza, il numero è sempre quello: 2,55. In pratica, due reti e mezzo per ogni match giocato. “Tanta roba”; direbbe il tecnico di Certaldo.
4-0 – Roma-Udinese 4-0 è la vittoria più ampia al debutto a pari merito con altri quattro esordi: Roma-Fiorentina 4-0 del 12 settembre 1937, Roma-Napoli 5-1 del 26 ottobre 1941 (stagione culminata, poi, con il primo scudetto societario), Roma-Genoa 4-0 del 13 settembre 1953 e Roma-Fiorentina 4-0 del 9 settembre 1990. In un’altra occasione la Roma alla prima ha segnato quattro gol: Roma-Vicenza 4-1 del 18 settembre 1955.
4 – Quattro anni. Tanto tempo è passato dall’ultima volta in cui la Roma ha messo a segno il suo primo gol in campionato con la firma di un calciatore offensivo. Nel 2012, infatti, fu il centravanti Osvaldo a gonfiare la rete al debutto con una straordinaria rovesciata in coordinazione in Roma-Catania 2-2. Successivamente i marcatori sono stati De Rossi (2013 a Livorno), Nainggolan (2014 contro la Fiorentina), Florenzi (2015 a Verona). Tutti centrocampisti. Mancava un uomo d’attacco all’appello, Diego Perotti ha risposto presente con una doppietta. La sua prima con la Roma.
6 – Kevin Strootman, tra i tre centrocampisti titolari dall’inizio contro l’Udinese, ha ricoperto per la prima volta in partite ufficiali il ruolo di capitano. L’olandese, peraltro, da quando è un giocatore giallorosso (2013), ha disputato finalmente la prima giornata di campionato. Nelle tre precedenti stagioni – 2014-2015, 2015-2016, 2016-2017 – il numero 6 era rimasto sempre ai box per infortunio al debutto in Serie A.
9 – La prima giornata di campionato era diventata un piccolo tabù per Spalletti nelle precedenti stagioni giallorosse. Nel 2008 e nel 2009, gli ultimi due anni del toscano alla guida romanista prima del ritorno dello scorso gennaio, la Roma pareggiò 1-1 con il Napoli all’alba della Serie A 2008-2009 e perse 3-2 contro il Genoa (a Marassi) al debutto nel 2009-2010. L’ultima affermazione all’esordio risaliva al torneo 2007-2008: 2-0 sul campo del Palermo con reti di Mexes e Aquilani.
41 – Tra gli undici schierati inizialmente in campo da Luciano Spalletti, Bruno Peres ha fatto il suo esordio assoluto con la maglia della Roma. Il terzino è il quarantunesimo brasiliano a scendere in campo in gare ufficiali in giallorosso.
1999 – È l’anno dell’ultimo rigore assegnato alla Roma in campionato, alla prima giornata. Non all’Olimpico, ma in trasferta al “Garilli” di Piacenza. La squadra giallorossa – in maglia nera per l’occasione – scende in campo contro i biancorossi di Simoni. È la prima Roma di Fabio Capello. Dopo un atterramento di Cafu, l’arbitro Collina concede il calcio dagli undici metri. Penalty che Francesco Totti non sbaglia. La gara finirà 1-1. Diciassette anni dopo è stato il fischietto Di Bello a invertire questa tendenza indicando il dischetto in due occasioni.
Fonte: asroma.com