(S. Carina) – Il pareggio di Oporto ben si sposa con il sorriso di Bruno Peres. Dopo un corteggiamento durato 5 anni, la Roma e il brasiliano si sono trovati. E la felicità del calciatore è tale che a richiesta c’è da scommettere che giocherebbe anche in porta: «Difesa a quattro, a tre o a cinque, a destra o a sinistra, per me non è un problema». Da ex granata, scontata la sfida alla Juventus: «Basta vederli vincere, non ce la faccio più. Lo scudetto deve essere nostro. Sono sicuro che possiamo farcela». Ad ascoltarlo c’è il dg Baldissoni che, sollecitato, corregge quanto lasciato intendere da Spalletti («Paredes si aspetta di giocare con continuità. È piuttosto un suo pensiero, non il nostro. E quelli come lui possono dar vita a situazioni di mercato») poche ore prima: «Può essere interessato ad ascoltare delle proposte ma non ha chiesto di partire. È un giocatore della Roma». La sostanza non cambia: l’argentino è sul mercato. Come Vainqueur, richiesto in Premier. In entrata l’obiettivo è Borja Valero, l’alternativa Tielemans. Ma l’assalto, in entrambi i casi, è rimandato a qualificazione ottenuta.