Il centravanti della Roma Edin Dzeko ha risposto alle domande che gli hanno posto i tifosi all’esterno dell’albergo dove i giallorossi soggiornano a Montreal. Queste le parole del bosniaco:
Ti piace ancora stare alla Roma nonostante le critiche?
“Sì, sono ancora qui e ovviamente sono felice di rimanere”.
Il periodo più bello della tua carriera?
“E’ difficile da dire ma penso probabilmente quando la Bosnia si è qualificata al Mondiale battendo 1-0 la Lituania. Credo sia stato il periodo più importante della mia carriera”.
Quale difensore cerchi di evitare in allenamento?
“Non c’è dubbio, Rüdiger”.
Se potessi giocare con qualsiasi attaccante al mondo, chi sceglieresti?
“Secondo me il miglior numero 9 al mondo è Ibrahimovic, non mi dispiacerebbe giocare con lui”.
Quante reti speri di segnare quest’anno per farci vincere lo Scudetto?
“Non credo dipenda solo dai miei gol. Certo, il mio compito è segnare, ma tutti dobbiamo essere in grado di esprimerci al massimo livello, se vogliamo raggiungere traguardi molto importanti”.
Chi è il tuo allenatore preferito, escludendo Spalletti?
“Felix Magath, perché mi ha aiutato tanto, ho imparato molte cose grazie a lui. Mi ricordo che ero giovanissimo quando sono arrivato in Germania, ero inesperto e lui mi ha dato quello che mi serviva per giocare in Germania. Devo molto a lui se sono arrivato qui oggi, è grazie a lui se ho raggiunto questo livello nella mia carriera”.
Quante chance abbiamo per lo Scudetto anche se tutti dicono che la Juve è la più forte?
“La Juve è sempre la più forte, dunque non cambia nulla. Dobbiamo concentrarci su noi stessi. Abbiamo un’ottima squadra, ci dobbiamo preparare bene e poi vedremo cosa succederà”.
Cosa pensi dei tifosi romanisti?
“Vivono per il calcio, vivono per la Roma e questo lo vedi sui loro volti. Senza di loro diventa tutto più difficile per noi. Spero che possano tornare allo stadio ed aiutarci questa stagione, perché insieme siamo tutti più forti”.
Chi era il tuo idolo da bambino?
“Shevchenko. All’epoca era il giocatore che ammiravo più di qualunque altro, per me era il migliore e adoravo vederlo giocare”.
Qual è stato il tuo gol più bello?
“E’ difficile trovare una risposta. Non so, ne ho segnati talmente tanti che è difficile sceglierne uno solo”.
Qual è stata la tua miglior partita?
“Forse, quando ero al City e ho segnato 4 reti contro il Tottenham. Forse quella è stata la mia partita migliore”.
Chi è il tuo miglior amico nella Roma?
“Mi trovo bene con tutti, anche se parlo molto con Antonio Rüdiger. Lui è tedesco ed io parlo tedesco, dunque ci capiamo all’istante”.
Ti piace l’atmosfera di Roma?
“A chi non piace? Certo che mi piace, non ci vuole molto ad amare Roma!”
Fonte: asroma.com