L’As Roma ha scoperto che sarà il Porto il suo avversario nel preliminare di Champions League (andata il 17, ritorno il 23 agosto) mentre era in volo di ritorno dal Canada. Luciano Spalletti, atterrato a Fiumicino poco prima delle 14.00, ha detto la sua sull’esito del sorteggio:
“Avrei valutato qualsiasi sorteggio come fondamentale. Sarà una partita fondamentale per la Roma e l’ambiente. Sarà una partita importantissima. Ci sono delle difficoltà oggettive dopo aver visto il nostro avversario che ha tradizione e qualità importanti nella squadra”
Lei in carriera ha vinto in stadi in cui l’aspetto ambientale è molto caratterizzante, come quello di Oporto
“A me è successo di giocarci in Champions con lo Zenit nello stadio di Oporto. Ti fanno trovare in un ambiente molto caldo ma lo stesso sarà per loro quando al ritorno giocheranno a Roma (ride, ndr). Dovremo mettere in pratica quello che dicevamo all’inizio, cioè di spingere sull’accelleratore sin da subito. Sento dire che non ci sono più l’estati di una volta e questa è una di queste: dovremo farci trovare pronti
Ha detto che il vostro obiettivo è vincerle tutte. Lavorerà sulla consapevolezza della squadra?
“Non sarebbe stato diversamente. In queste competizioni qui, visti quali sarebbero stati i nostro avversari dell’urna sapevamo che avremmo trovato tutti avversari forti. Il City e il Porto hanno qualcosa in più degli altri ma noi dobbiamo essere pronti a giocare contro avversari di livello, la Roma è costruita per giocare contro avversari di livello: è una cosa normale”.
Fonte: roma radio