Primavera 2014, il Mondiale Under 17 ha messo in mostra due giovani centravanti: lo slovacco Tomas Vestenicky e lo svedese Valmir Berisha. Sono stati i capocannonieri della manifestazione. Da rapace del calciomercato dei giovani talenti, il direttore sportivo della Roma Walter Sabatini se li assicura entrambi per una cifra vicina ai 2 milioni di euro. Intanto il Palermo, ex squadra del dirigente umbro, si assicura un giovane italiano di 20 anni che gioca in Lega Pro, nell’Albinoleffe. Si tratta di Andrea Belotti, giustiziere proprio della Roma nell’ultima giornata. I rosanero lo prendono alla stessa cifra spesa dalla Roma.
Il resto è storia dei giorni nostri. Dopo un anno e mezzo nella Roma Primavera con un buon rendimento, Vestenicky gioca con i polacchi del Cracovia, che alla Roma lo ha pagato mezzo milione di euro. Berisha è svincolato: oggetto misterioso nella Primavera giallorossa, è passato in prestito al Panathinaikos (0 presenze) e poi, a titolo definitivo con percentuale su futura rivendita, in Olanda al Cambuur. Peccato che quest’estate si sia svincolato, lasciando a bocca asciutta Sabatini. Belotti invece oggi vale almeno 15 milioni di euro ed è il miglior prospetto di centravanti italiano.