Pallotta, dopo l’ultimo viaggio di giugno, torna nella Capitale. Tanti i temi da affrontare durante il soggiorno romano: dai contratti di Spalletti e Sabatini, ai rinnovi di De Rossi, Nainggolan, Strootman, Manolas e Florenzi. Tra gli impegni in agenda ci saranno sicuramente degli incontri riguardanti il nuovo stadio della Roma. Già in programma per mercoledì mattina il meeting con il sindaco, Virginia Raggi. Il ritorno negli States è previsto per venerdì e non seguirà la squadra in Europa League, mentre domenica sarà all’Olimpico per il match con la Sampdoria.
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Ore 8.15 – Il presidente della Roma James Pallotta è sbarcato all’aeroporto di Ciampino, insieme a Zecca e Ginsberg.
Ore 8.30 – Le parole del presidente: “Questa è la settimana dello stadio e di Umberto Gandini. Se terrò una conferenza? Sì, ci sarà. Il contratto di Manolas? Non ci sono notizie sui contratti di cui scrivete. E’ tutto ok con lo staff tecnico. Tutto quello che leggo sui giornali non lo capisco. Cosa mi aspetto dalla squadra nel breve termine? Penso che la Roma abbia giocato bene la prima partita con il Porto. Abbiamo giocato con un uomo in meno e siamo riusciti a segnare un gol. Al ritorno l’espulsione ci ha ucciso. Abbiamo perso in maniera stupida ma la Roma è una buona squadra. Champions? Siamo solo alla terza giornata. Europa League? Dobbiamo essere motivati. Posso capire che siamo abattuti, ma siamo una buona squadra. Dovremo essere concentrati. Sabatini? Avremo un incontro e vedremo se rimarrà”.
Capitolo stadio: “Mercoledì alle 11 vedremo la Raggi, così non dovrete svegliarvi. Curva Sud? Voglio che torni ma non possiamo farci nulla. Anche i giocatori lo vogliono, ma non è il mio stadio. La Roma non ha un suo stadio, non possiamo controllare le barriere”.
Da Ciampino l’inviato, Dario Marchetti – Redazione GazzettaGiallorossa.it