Il Viktoria Plzeň ha comunicato di dover giocare la prima gara di Europa League, contro la Roma, con lo stadio parzialmente chiuso. Lo ha deciso l’Uefa a causa del comportamento di parte della tifoseria ceca nel match di ritorno del preliminare di Champions League, contro il Ludogorets, che si è svolto lo scorso 23 agosto:
“L’Uefa ci ha comunicato che il motivo è da ricercare nei cori razzisti e nel lancio di oggetti sul terreno di gioco“, le parole del portavoce del club, Vaclav Hanzlik, che aggiunge: “Non abbiamo mai avuto problemi di questo tipo e combatteremo questi atteggiamenti”. Il direttore generale, Adolf Sadek: “Tutto il club dichiara tolleranza zero nei confronti di qualsiasi comportamento razzista. Abbiamo intenzione di prevenire il ripetersi di queste situazioni e non troveremo alcun compromesso contro chi non intenda rispettare le regole, mettendo in difficoltà il club”. Rimarranno quindi chiusi i settori P2 e P3 dello stadio, che ospita la parte più calda del tifo.
Fonte: fcviktoria.cz