(D.Marchetti) – Roma-Crotone, quarta delle sette partite in 21 giorni per i giallorossi, vale molto di più dei tre punti a disposizione. La squadra di Spalletti, dopo la delusione di Firenze, ha l’obbligo di vincere e convincere una piazza sempre più scoraggiata dai risultati di questo inizio di stagione. Contro i calabresi si avranno anche delle risposte importanti in chiave di future formazioni. Non vedere in campo dal primo minuto Totti e Paredes equivarrebbe a una bocciatura, almeno momentanea, per l’argentino e all’impossibilità di vedere il capitano giallorosso titolare per il resto della stagione.
IL POPOLO CHIAMA – I pochi giri d’orologio disputati al Franchi dal numero dieci lasciavano presagire un suo utilizzo questa sera all’Olimpico. Per lo meno è quanto sperano i tifosi che in queste ore sul web stanno rispondendo in maniera quasi unanime ai sondaggi lanciati dalle varie emittenti radiofoniche o testate giornalistiche. Giuliano, ad esempio, su Facebook commenta così a chi chiede di un utilizzo di Totti dall’inizio: “Almeno vale il prezzo del biglietto”. Probabilmente dello stesso avviso saranno i 21.000, o poco più, presenti questa sera allo stadio, in grado di infiammarsi solo con l’ingresso in campo del capitano giallorosso. C’è poi da registrare il messaggio di Clemente, il quale punta l’indice sul rendimento sotto porta del centravanti bosniaco: “Francesco lo farei giocare sempre dal primo minuto, però, al posto di Dzeko come punta centrale”. Insomma, quando curve, formazioni e dichiarazioni spaccano il tifo romanista, c’è sempre Totti a mettere d’accordo tutti.
SPALLETTI FRENA – La decisione finale, però, spetta al mister toscano che, almeno nella conferenza stampa di ieri, sembra aver lanciato messaggi precisi. “Se De Rossi giocherà, sarà capitano” ha detto Spalletti, escludendo dall’equazione il numero dieci di Porta Metronia. Dopo corregge leggermente il tiro: “Essendo un giocatore della Roma, Francesco può iniziare da titolare come in tutte le altre partite”. Se però il metro di riferimento sono le precedenti gare disputate, allora l’esito sembra scontato e l’utilizzo nel corso della ripresa più probabile. Per il resto il tecnico di Certaldo sembra avere le idee chiare confermando Szczesny tra i pali e la linea difensiva vista a Firenze e formata da Florenzi, Manolas, Fazio e Bruno Peres. I due mediani davanti la difesa saranno Strootman e De Rossi, quest’ultimo in ballottaggio con Paredes. I tre trequartisti, invece, dovrebbero essere Salah, Perotti o Nainggolan ed El Shaarawy, dietro Dzeko come unico terminale offensivo.