(A. Angeloni) – «Sono soddisfatto del mercato. È chiaro che si tenta sempre di avere di più, ma la società ha fatto quello che era possibile fare. Io sono a posto con la rosa che ho a disposizione». Spalletti fa il punto di fine mercato subito dopo l’amichevole contro il San Lorenzo de Almagro allo stadio Olimpico. Per Lucio, insomma, il mancato arrivo di Wilshere o di un altro centrocampista non rappresenta un problema. O quantomeno decide di non ammetterlo pubblicamente. Sono gli infortuni, per il tecnico, a creare qualche difficoltà di troppo. «Ci stanno situazioni eccessivamente negative come queste, ma se avrò a disposizione tutta la rosa poi avrò la possibilità di scelta. È chiaro che mi servono tutti per farli ruotare, per farli anche riposare, per poter magari avanzare Florenzi, anche nel tridente offensivo» spiega Spalletti, ricordando che «è inutile avere giocatori in esubero se non giocano con continuità. Se stanno fuori, poi al momento che ti servono non li trovi pronti perché si sono allenati senza voglia e stimoli. Sei un loro amico solo se gli dai una maglia». Discorso fatto a suo tempo per Vanqueur, che infatti ha lasciato la Roma perché non è mai riuscito a trovare spazio con continuità. La fascia a De Rossi? «Lui per queste partite in cui è stato squalificato non ha la fascia e lo accetta con la tranquillità e l’intelligenza del campione che è».
IL CAPITANO – Da Spalletti a Totti, uno di quelli che vorrebbe qualche maglia in più. Totti pensa alla stagione dell’addio al calcio e vuole farsi un regalo, pur sapendo, come ammesso pure in passato, che la Juventus è forte, molto forte. «Juventus irraggiungibile? Si possono dire tante cose, soprattutto ora che si è chiuso il mercato, ma alla fine quello che conta è il campo e noi dobbiamo cercare di restarle il più possibile vicino anche se sappiamo che non sarà semplice. Proveremo a darle del filo da torcere». Il capitano giallorosso ha poi inviato i propri auguri al compagno di squadra, Daniele De Rossi, diventato padre per la terza volta. «Si tratta di un’altra bella notizia, stavo giocando e non sapevo che De Rossi era diventato papà – le parole del 10 – Gli auguro ogni bene, a lui, alla moglie Sara e al bimbo che è arrivato. Spero possa seguire le orme del padre».