(A. Serafini) Prosegue senza sosta la linea dura adottata dalle istituzioni per garantire il nuovo piano di sicurezza all’interno degli stadi italiani. Per il momento sono state notificate e ufficializzate le sanzioni riguardanti lo stadio Olimpico, dove sono state comminate 50 multe (da 167 euro) ai tifosi di Roma, Juventus, Lazio e Udinese. Sono 45 le sanzioni arrivate nelle prime due giornate di campionato più 5 relative alla gara di Champions League con il Porto. Lo comunica la Questura di Roma: «Attraverso le tecnologie disponibili allo stadio Olimpico, è stata possibile l’identificazione e successiva contravvenzione per violazione del “regolamento d’uso”dell’impianto, di complessivamente 45 tifosi, appartenenti alle tifoserie di Lazio, Roma, Juventus e Udinese. I provvedimenti sono stati adottati in quanto i supporters occupavano, durante lo svolgimento dell’incontro, spazi riservati alle vie di fuga ed all’intervento dei soccorsi, determinando situazioni di pericolo per l’incolumità degli spettatori ove fosse stato necessario l’intervento di personale di sicurezza o di soccorso».
Per la prima volta poi è stata applicata la sanzione del Daspo per due tifosi con a carico gravi precedenti penali registrati nell’ultimo quinquennio. Una misura applicabile secondo la nuova normativa di settore: «Le persone sono state invitate dagli steward e dalle stesse forze dell’ordine a lasciare le aree in cui non è consentito lo spostamento, ma gli stessi hanno opposto un secco diniego. Nel corso di questi interventi sono state anche identificate due persone con a carico precedenti per rapina, porto d’armi e spaccio di stupefacenti. Gli stessi pur non avendo partecipato ad episodi di violenza durante la partita, sono stati sottoposto a Daspo».