(E. Menghi) Pomeriggio surreale per i giallorossi al rientro dalla trasferta a Torino. Se i tifosi presenti sugli spalti dell’Olimpico granata sono rimasti a cantare anche dopo la sconfitta, dalle parti di Trigoria sono volati insulti verso il pullman che riportava la Roma nel centro sportivo dall’aeroporto di Fiumicino.
In particolare, un tifoso a bordo di una Fiesta se l’è presa con De Rossi, l’ha applaudito ironicamente dal finestrino ed è distrattamente finito addosso alla macchina davanti: un tamponamento particolare. Nessuna vera contestazione all’arrivo al Bernardini, i giocatori hanno preso le loro macchine e si sono diretti verso casa.
Un imprevisto, però, ha fermato El Shaarawy nei pressi del Park Hotel Mancini, dove spesso alloggiano i nuovi acquisti giallorossi. Il Faraone era in via di Valleranello, direzione Pontina, quando si è visto arrivare dalla corsia opposta una macchina e non è riuscito ad evitare il frontale. In fila dietro di lui c’era De Rossi, che è sceso dall’auto per sincerarsi delle condizioni del compagno di squadra. Sul luogo è arrivata subito la Digos e a seguire il team manager Zubiria e pure il medico. Non che ce ne fosse bisogno: a rimetterci è stata l’Audi A3 dell’attaccante, a cui non si è nemmeno scomposta la cresta. Sta bene El Shaarawy, uscito illeso dall’incidente, ma certo non è stato piacevole il rientro nella capitale.
Gli scontri non sono finiti per strada, tanta la rabbia riversata sul web dai tifosi, che se la sono presa soprattutto con Dzeko, attaccandolo e minacciandolo su Facebook: «Ti aspetto fuori il Bernardini e ti rompo il menisco». Qualcuno più saggiamente scrive: «Edin non può essere il capro espiatorio perché l’involuzione è di tutti».