(A.Montanari) – In attesa delle ultime autorizzazioni burocratiche e politiche per l’avvio del processo di realizzazione del nuovo stadio di proprietà, James Pallotta ha iniziato a sondare potenziali investitori pubblicitari per valutare possibili operazioni e per trovare una sponda commerciale. Il patron della Roma di recente ha incontrato i vertici di parecchie aziende pubbliche e private italiane e straniere per sondare il mercato e valutare l’appeal del progetto sul fronte dell’advertising e delle sponsorizzazioni. In particolare, l’imprenditore statunitense ha già avuto modo di presentare il progetto dello stadio ai vertici di aziende quali Eni, Enel, Telecom Italia, Generali e Acea. Il suo obiettivo è trovare un pool consistente di investitori pronti a garantire un sostegno economico sul fronte pubblicitario e di marketing. Anche perché una delle priorità dello stesso Pallotta è trovare un title sponsor per lo stadio, oltre che il main sponsor per il club giallorosso. In caso di supporto di questi gruppi italiani, tra i big spender del mercato pubblicitario nazionale, potrebbe poi andare a proporre lo stesso progetto a gruppi industriali. Per tale ragione il proprietario della Roma in questa fase ha incontrato i manager di Microsoft Italia e della casa automobilistica Kia. A queste due ultime società, secondo indiscrezioni, avrebbe chiesto anche un coinvolgimento più ampio sul fronte delle sponsorizzazioni per lo stadio della Roma nell’area di Tor di Valle. Anche se il colpo grosso, secondo quanto trapela da ambienti, sarebbe quello targato Samsung. Il colosso coreano, nei piani di Pallotta, sarebbe il nome giusto per la brandizzazione dell’impianto sportivo. Per questa ragione si sarebbe mosso, a Londra, Franco Baldini, l’ex manager del club giallorosso che l’imprenditore statunitense ha rivoluto al suo fianco in qualità di consulente strategico. Ovviamente su questo argomento c’è il massimo riserbo, anche se va rimarcato che Samsung sta investendo parecchio in Italia non solo in termini di marketing ma anche a livello industriale. Dal punto di vista progettuale invece Pallotta e Luca Parnasi al momento stanno sondando il terreno per trovare un sostegno finanziario al progetto-stadio, che vale complessivamente 300 milioni di euro. Ma al momento non sono previsti nuovi partner strategici.