Sconfitta amara in casa giallorossa. L’esordio da campioni d’Italia per la Roma Primavera non è andato come la squadra si aspettava. Dopo il doppio vantaggio sulla Virtus Entella, nella ripresa, è arrivata la rimonta degli ospiti. Queste le parole di Alberto De Rossi e Soleri al termine della gara:
SOLERI
La differenza tra primo e secondo tempo
Partita difficile. eravamo partiti bene poi ci siamo persi. Dovremo lavorare di più per rifarci sabato. Giocavamo insieme per la prima volta, non avevamo lavorato molto. Non dico che ci può stare, ma purtroppo è andata così, dobbiamo dare di più.
Come stai fisicamente?
Avevo voglia di giocare, con la prima squadra non ho fatto tante amichevoli. Questa partita mi è servita per prendere minutaggio, più del gol per me è importante la prestazione della squadra. Siamo un bel gruppo di ragazzi che si impegna, un gruppo sano che ha voglia di stare insieme e raggiungere obiettivi.
Ora due trasferte difficili
Siamo la Roma, dobbiamo dimostrare che non siamo quelli di oggi, ma dimostrare che lo scudetto che abbiamo sul petto ce lo siamo guadagnato.
ALBERTO DE ROSSI
C’è grande delusione, dobbiamo rimboccarci le maniche e analizzare questa partita strana. Finchè l’abbiamo giocata sul piano tecnico, la squadra ha fatto bene, dopo quando si sono alzati i ritmi, alla mezz’ora, le cose sono cambiate. Arrivavamo sempre secondi sulle palle, con grande fatica. Dobbiamo valutare le condizioni fisiche e tecniche. Già dal 30′ la squadra ha cominciato a soffrire. La squadra sa giocare dal punto di vista tecnico, il problema è stato quando i palloni erano in bilico e la prendevano sempre i nostri avversari, molto rapidi e scattanti.
Tutti avanti alla ricerca del gol, poi ha segnato la Virtus…
Eravamo ben posizionati, ho spostato Spinozzi perchè gli avevo chiesto di andare a fare il 2 contro 1 invece di metterla dentro. Sulla ribattuta abbiamo perso il vantaggio che potevamo avere giocando sugli esterni, c’era un fallo netto su Antonucci. Abbiamo completato la frittata in una giornata pessima che era iniziata bene.
Ora a Cagliari
Se siamo quelli di oggi sarà difficile da qualunque parte. Sicuramente non saremo quelli di oggi e miglioreremo, ci presenteremo in maniera diversa alle prossime gare.