In una gara in cui è successo di tutto, la Roma riesce a portare a casa i tre punti grazie al rigore finale di Francesco Totti. Di seguito le parole del Capitano:
Come si riesce a ‘restare sul pezzo’ a 40 anni?
“La testa, ti aiuta in tutto, poi la serenità che mi trasmette la mia famiglia. Quando sei libero di testa puoi fare tutto”.
Una Roma che però continua a sbagliare, come nel primo tempo.
“Non riusciamo ad entrare in partita ma le gare durano 90′, cercheremo di migliorare. L’organico ha comunque voglia di dimostrare cose importanti”.
Una soddisfazione mandare in visibilio questo pubblico. Come vivi questo tuo ultimo anno?
“Lo vivo serenamente e giorno per giorno, con la testa libera. Se sto così poi, perché devo smettere? (ride, ndr)”.
Affermazione ineccepibile, 45′ che restano nella storia del calcio.
“Il fisico regge e la testa mi aiuta a fare qualsiasi cosa”.
Fonte: Mediaset Premium
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A 40 hai vinto una partita da solo
“No no, la partia si vince in 11, io quando sono entrato ho cercato di dare il massimo come ho sempre fatto da 25 anni a questa parte poi sono riuscito a ribaltare la partita ma è stata tutta la squadra a farlo”.
Cosa hai pensato nel momento del rigore?
“È la prima volta che ho avuto un po’ di paura di sbagliare perche coronare questa partita con gol e assist sarebbe stato il giusto risultato ma non potevo sbagliare sotto la curva davanti al mio pubblico”.
Avevi ragione tu a voler giocare ancora
“È il campo che decide, l’ultima parola spetta al campo, se io sto in queste condizioni e la testa mi porta a fare questo perchè smettere?”.
Ci sono state due partite oggi: quando sei entrato hai percepito la spinta del pubblico?
“Si come ha sempre detto il mister quando entro io la gente si esalta e mi acclama ed è normale che essendo romano e romanista ho una gran voglia di dimostrare di più”.
Fonte: Sky Sport