Nel prepartita di Torino-Roma ha parlato il direttore generale giallorosso Mauro Baldissoni:
Le voci sull’assetto societario e sui cinesi?
“Ricordo sempre che la Roma è quotata in Borsa, su questi temi dobbiamo essere precisi. Non c’è alcuna ricerca di soci. Ci sono sollecitazioni che riguardano tutte le società, ci sono banche che chiamano per proporre investitori. Dispiace che questa indiscrezione sia stata cavalcata per due giorni”.
Una partita importante che da il via a un ciclo difficile.
“Ogni partita è uno snodo decisivo. Il campionato è estremamente intenso, c’è anche l’Europa League e la sosta per le nazionali. Non si può pensare a lungo termine, ma partita per partita”.
Una domanda immancabile su Totti. Tra i pensieri felici c’è anche il rinnovo?
“Pensieri felici perché lui è il nostro Peter Pan, si rifiuta di crescere. Il mio augurio è che si senta ancora un bambino in campo per farci vedere le cose migliori. È parte della nostra famiglia, in qualsiasi veste sarà disposto a collaborare farà parte di noi. Dipende da lui. Non è oggi però il momento per concentrarsi su questo. Lui deve concentrarsi sul campo e farci vedere delle meraviglie”.
Per evitare domande su Totti e il rinnovo fategli un contratto stile Stanley Matthews, fino a 50 anni
“Intanto ne ha uno fino a 46, da dirigente. Alla fine deciderà lui e dipende da come sta. Ma se sta così, vedremo. Ma non è il momento di parlare di queste cose”.
Sabatini a quante sigarette è arrivato
“Un po’ le ha diminuite. Più o meno dei gol di Totti? Credo siano di più i gol di Totti, ma si sta impegnando (ride, ndr)”.
Fonte: Mediaset Premium